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Il Petrolio Inizia il Prossimo Leg Rialzista ma Fin Dove?

Da
Colin First
Pubblicato: Dec 9, 2016, 09:12 GMT+00:00

Il metallo aurifero continua la sua fase di consolidamento vicino ai minimi della gamma, con i rendimenti statunitensi e l’incombente rialzo dei tassi

Il Petrolio Inizia il Prossimo Leg Rialzista ma Fin Dove?

Il metallo aurifero continua la sua fase di consolidamento vicino ai minimi della gamma, con i rendimenti statunitensi e l’incombente rialzo dei tassi d’interesse da parte della Fed che generano pressione sui prezzi di questa materia prima. Avevamo detto che i prezzi dell’oro sarebbero rimasti compressi nel breve e medio periodo a causa del rialzo dei tassi d’interesse statunitensi e anche a causa della domanda nel mercato asiatico che comincia lentamente a decrescere a seguito dei maggiori controlli sulla fuoriuscita di capitali da parte di questi Paesi. Risulta sempre più difficile sostenere i prezzi del metallo prezioso in tale situazione; dovremmo vedere l’andamento dell’oro scendere progressivamente inframmezzato da alcune correzioni intermedie. Ci aspettiamo che qualsiasi rimbalzo probabilmente troverà un limite nella resistenza che si trova intorno alla regione dei 1205$, dove cercheremo di piazzare le nostre vendite.

I prezzi del petrolio hanno iniziato la parte successiva della corsa rialzista come avevamo specificato negli ultimi due giorni. Avevamo indicato che i prezzi avrebbero probabilmente raggiunto la regione dei 52$ per poi assistere a una correzione verso i 50$, a seguito di qualche incameramento dei profitti, fare una pausa prima di proseguire con il leg rialzista, e questo si è verificato. Il prezzo è rimasto stazionario intorno ai 52$, poi ha subito una correzione verso i 50$ e ieri abbiamo visto lo slancio sopra i 51$ di nuovo, poiché il mercato comincia a prepararsi all’incontro tra i produttori dell’OPEC e i produttori fuori del cartello, previsto entro i prossimi giorni, per discutere e concordare i dettagli della riduzione delle estrazioni. Se un accordo sarà raggiunto, vedremo i prezzi del combustibile salire ulteriormente. Ma l’accordo reale si manifesterà solo quando verrà messo in atto nel 2017 e resterà da vedere come verranno effettuati questi tagli e quali effetti comporteranno sulla domanda e sull’offerta. Pensiamo che sebbene i prezzi del petrolio mostreranno una corsa rialzista nel breve periodo, ci aspettiamo che torneranno indietro nel medio periodo a causa dei problemi che cominciano a presentarsi in merito a queste riduzioni e al monitoraggio delle stesse.

Per la maggior parte della giornata di ieri, i prezzi dell’argento, parimenti all’oro, hanno continuato a muoversi in una fase di consolidamento all’interno di una ristretta gamma di prezzi, attendendo anch’essi il rialzo dei tassi d’interesse da parte della Fed e i futuri rialzi nel 2017. Riteniamo che anche i prezzi dell’argento risultino sotto pressione a seguito della forza del dollaro statunitense, ma continueranno a mostrare una performance migliore dell’oro, sia nel breve che nel medio termine.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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