All’inizio del 2013 diversi analisti fecero le proprie previsioni per il mercato delle valute mondiali, tra questi spicca il pronostico relativo all’euro,
Detto questo, la valuta più sorprendente è stata la sterlina britannica che questa mattina ha rotto in prossimità del livello degli 1.65$ guadagnando 17 punti in previsione della resa di profitto dei trader. Oggi è negoziata a 1,6480$. Il Regno Unito sta mostrando una forte ripresa economica pertanto la Banca d’Inghilterra dovrebbe essere la prima importante Banca centrale a considerare la possibilità di un aumento dei tassi d’interesse. Dopo anni di commenti sprezzanti sul programma di austerità del Regno Unito, tra cui ricordiamo disordini e proteste , il governo di David Cameron ha mantenuto fede alla promessa. L’economia del Regno Unito registra tassi di ripresa record e ben presto potrebbe divenire la più importante e forte economia della zona euro. I pronostici effettuati dagli stessi analisti che avevano predetto un euro a 1.30$ vedevano la sterlina chiudere l’anno a 1.59$.
Lo yen giapponese continua a perdere colpi contro il dollaro statunitense ed è negoziato a 105$, tuttavia il declino della valuta asiatica era difficile da prevedere così come l’elezione del Primo Ministro Abe, il quale riprendere l’iniziativa del governo volta ad attuare la politica basata su tre principi cardine meglio conosciuta come Three Arrow plan. Il massiccio programma di stimolo monetario ha indebolito lo yen giapponese, tuttavia conduce lentamente l’economia del Paese verso l’inflazione dopo anni di deflazione. Il cospicuo programma avviato dalla Banca del Giappone nel mese di aprile del 2013 comincia a dare i suoi frutti grazie al CORE CPI in forte aumento. Detto questo la valuta giapponese continua a perdere terreno giacchè i trader prevedono un ulteriore incremento dello stimolo monetario già nei primi mesi del 2014. Tuttavia le divergenze tra la BoJ e la Federal Reserve potrebbero condurre lo yen al livello dei 110$ entro il primo trimestre del nuovo anno.