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Bitcoin – Gli orsi dominano il mercato, la potenza di mining si sta spostando

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Nov 17, 2018, 20:26 UTC

Sembra andare di male in peggio per i tori del Bitcoin, diventa sempre più reale la prospettiva di un calo ai livelli dei 5.400$ e potrebbe peggiorare fino ad arrivare sotto i 5.000$.

Bitcoin – Gli orsi dominano il mercato, la potenza di mining si sta spostando

Dopo il calo del 2,94% di giovedì, l’inversione del Bitcoin è proseguita il giorno seguente con un segno rosso dell’1,63%, ed ha chiuso la giornata di venerdì a 5.65,57$.

Il terzo giorno consecutivo in territorio negativo, non solo ha inchiodato il Bitcoin sui livelli dei 5.000$, ma ha visto la criptovaluta cedere il 12.29% dal lunedì al venerdì, uno scivolone notevole dopo settimane di scambi un range ristretto.

La mattinata di venerdì ha visto prevalere un andamento ribassista, prima di riuscire a trovare un supporto, il Bitcoin ha aperto la giornata con un calo dal massimo intraday di 5.777,5$ fino ad arrivare ad un minimo intraday della tarda mattinata a 5.530,9$; i movimenti durante le 24h lasciano non testati i principali livelli di supporto e resistenza.

La recente hard fork del Bitcoin Cash ha influito sui tori del Bitcoin che hanno dovuto rivedere le previsioni sui prezzi di fine anno, durante il giorno un aumento dell’interesse per l’acquisto del Bitcoin Cash SV ha pesato sul Bitcoin e sul mercato più ampio.

Mentre il Bitcoin e una serie di altre criptovalute hanno sofferto per tutta la settimana, ce ne sono state alcune che hanno avuto performance migliori rispetto ad altre, l’XRP di Ripple ha superato Ethereum conquistando il secondo posto per capitalizzazione, e alcune perdite più contenute durante la settimana hanno supportato il sorpasso.  I continui successi del team di Ripple e l’aiuto della volatilità del mercato, hanno permesso alla loro criptovaluta di raggiungere la seconda posizione, il prossimo obiettivo per l’XRP di Ripple è l’ambito gradino più alto del podio, attualmente detenuto dal Bitcoin.

Osservando il mercato più ampio, in vista del weekend la capitalizzazione di mercato e il dominio di Bitcoin su quest’ultimo si sono mantenuti relativamente stabili, il market cap ammonta a 182,82 miliardi di dollari e il Bitcoin ne movimenta il 52,9%.

Di maggiore interesse potrebbero essere i rispettivi hash rate, questo mese il Bitcoin ha registrato una tendenza al ribasso, passando da fine ottobre, 57.883E, a venerdì, 42.7995E. Per il Bitcoin Cash, l’hash rate è salito dalla fine di ottobre, con 3.3068E, ai 7.8116E di venerdì, un record storico per il Bitcoin Cash.

Il balzo proviene dal supporto di Bitcoin Cash ABC, cash.coin.dance ha riportato che gli ultimi 14 blocchi sono stati estratti dai minatori di Bitcoin Cash ABC, con Bitcoin.com e BTC.com che hanno fatto la parte del leone, rispettivamente con 8 e 4 blocchi, Antpool e ViaBTC ne hanno estratti i 2 rimanenti.

Il dato è in netto contrasto con i precedenti blocchi estratti, nel mercato si era generato un timore secondo il quale il Bitcoin SV avrebbe potuto ottenere un maggiore sostegno da parte dei minatori; dall’hard fork il Bitcoin SV ha ricevuto molta potenza hash per contrastare Bitcoin ABC.

Al momento della scrittura, Bitcoin Cash ABC detiene il miglior risultato di blocchi estratti, mentre il prezzo di Bitcoin Cash SV è in aumento, come i suoi hash rate e i blocchi estratti, e questo è ciò che conta …

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Al momento della scrittura, il Bitcoin registra un +0,99% a 5.599,5$, gli orsi restano in costante controllo durante questo fine settimana, prima di stabilizzarsi, le prime mosse hanno visto il Bitcoin in calo dai 5.655,7$, massimo di inizio giornata, ad un minimo di 5.592,3$.

I principali livelli di supporto e resistenza del giorno non sono stati testati, il sapore amaro che resta sul mercato ha rinvigorito gli orsi dopo l’hard fork di giovedì. L’ultima fork ha mostrato quanto sia a rischio il Bitcoin rispetto ad un attacco del 51% da parte del Bitcoin mining Cartel, il suo protocollo proof of work fornisce ai minatori Bitcoin una notevole quantità di influenza sull’evoluzione del Bitcoin.

I minatori sembrano più interessati alle dimensioni dei blocchi piuttosto che le entrate dei pool minerari costruiti negli ultimi anni, e forse non sorprende che il Bitcoin non stia trovando la sua solita quantità di supporto, anche se parte di questo deriva dalla variazione della potenza di calcolo a sostegno di Bitcoin Cash ABC.

Aspettiamo che la nebbia si diradi per vedere se il Bitcoin potrà risalire e attirare la potenza di mining e gli afflussi di capitale. Le previsioni rialziste sul prezzo di fine anno sono state già fortemente ridotte sulla scia dell’ultima hard fork, suggerendo un rimbalzo prima della fine dell’anno.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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