Territorio Positivo per l’Euro Dollaro dopo i Dati Tedeschi e Statunitensi

Giovedì il prezzo dell’euro dollaro ha recuperato terreno, toccando un massimo intraday a 1,0972 durante le ore di sessione europea. Il dollaro americano ha perso slancio nella precedente sessione americana in seguito alla pubblicazione dei verbali del Federal Open Market Committee (FOMC). Il documento ha mostrato che i funzionari credono effettivamente che nel 2024 ci saranno i primi tagli dei tassi di interesse da parte della FED, ma non hanno fornito indicazioni su quando o come ciò potrebbe avvenire. Inoltre, i funzionari hanno osservato che “il tasso ufficiale è probabilmente pari o vicino al suo picco per questo ciclo di inasprimento”.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

Gli Stati Uniti nella seduta di mercoledì hanno mostrato che il dato sui nuovi lavoro JOLTS si sono attestate a 8,79 milioni, in calo rispetto alle attese degli analisti a 8,850 milioni, mentre l’Indice ISM manifatturiero è migliorato a dicembre a 47,4 da 46,7 del mese precedente.

Grazie a questi rilasci, il fiber si è stabilizzato intorno a 1,0950 in anticipo rispetto ai primi dati ad alto impatto della giornata. Gli investitori cercano di capitalizzare il rilascio della stima preliminare dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo tedesco (IPCA), il quale ha rispettato le attese (3,8%).

Dall’altra parte dell’oceano, gli Stati Uniti hanno pubblicato le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, le quali hanno mostrato un rilascio migliore rispetto le attese (202K vs 216K).

Dal lato azionario, gli indici di Wall Street stazionano in territorio positivo. Una notizia confortante poiché l’azionario statunitense è stato oggetto di pesanti vendite nelle ultime due sessioni di negoziazione e un ritorno in territorio positivo indicano una certa ripresa della propensione al rischio dei partecipanti al mercato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0948, in rialzo dello 0,21% ed in pieno tentativo di frenare il recente movimento ribassista. Da un punto di vista tecnico, l’euro dollaro manca di forza rialzista, soprattutto considerando il posizionamento attuale al di sotto del livello annuale 1,0959.

Nel breve termine, il sentiment rimane orientato al ribasso, con gli orsi che attendono la fine della settimana per vedere se aumentare le proprie posizioni. Infatti, una chiusura sotto 1,0959, il cambio potrebbe dirigersi verso il prossimo obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale 1,0862. Viceversa, una chiusura sopra 1,0959 potrebbe portare i tori ad iniziare a movimentarsi al rialzo, con l’obiettivo di raggiungere almeno il livello annuale 1,1033.

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