Il Cambio Euro Dollaro Scende sotto 1,0950 prima dei Dati USA

Martedì il prezzo dell’euro dollaro è sceso bruscamente e ha toccato il livello più basso di quasi due settimane a 1,0938, aggiornato progressivamente nella sessione odierna a 1,9014, dopo che il dollaro americano ha messo a punto una correzione decisiva in seguito alla scarsa performance osservata nelle ultime due settimane del 2023.

In assenza di dati di alto impatto negli ultimi giorni, il dollaro americano ha beneficiato del peggioramento dell’umore del mercato e della costante ripresa dei rendimenti obbligazionari USA. L’indice del dollaro americano (indice DXY), che ha perso circa il 2% a dicembre, ha guadagnato oltre l’1% in questi primi due giorni di negoziazione del 2024.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

Gli investitori del fiber attendono i primi dati ad alto impatto della settimana, rappresentati dai dati ISM manifatturieri per dicembre e il dato sui nuovi lavoro JOLTS per novembre.

Gli investitori si aspettano che il dato ISM manifatturiero salirà leggermente a 47,1 da 46,7 di novembre; tuttavia, una lettura superiore a 50 potrebbe fornire una spinta al dollaro americano portando ad una reazione immediata sul fiber. D’altro canto, un notevole calo del numero nuovi lavori JOLTS potrebbe danneggiare il dollaro americano, dando un sospiro di sollievo ai tori del fiber.

Inoltre, nel corso della sessione di Wall Street, la FED pubblicherà i verbali della riunione politica di dicembre. Nella conferenza stampa post-riunione, il presidente della FED Jerome Powell ha dichiarato che i funzionari stanno riflettendo e discutendo su quando sarà opportuno tagliare i tassi.

Nel caso in cui la pubblicazione dei verbali confermasse che i funzionari hanno discusso i tempi di una svolta politica, il dollaro americano potrebbe avere difficoltà a rimanere resiliente.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0915, in ribasso dello 0,24% ed in pieno movimento correttivo ribassista dopo aver chiuso martedì sotto il livello annuale 1,0959. L’attuale movimento suggerisce che l’orientamento ribassista è ancora dominante e il raggiungimento del livello chiave 1,0900 è solo questione di tempo. Successivamente, un superamento di 1,0900 potrebbe portare gli orsi a considerare fattibile il raggiungimento del livello annuale 1,0862.

Viceversa, un rientro dei tori verrà confermato solamente da una chiusura giornaliera sopra 1,0959, il quale fungerà anche da importante supporto per un tentativo di inversione di tendenza con il livello annuale 1,1033 che rappresenterà il primo obiettivo da raggiungere.

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