"Vendi a maggio e vai via" è un eufemismo finanziario popolare che negli ultimi anni è stato disatteso e probabilmente dalle ultime previsioni dell’euro dollaro sembra che sarà così per quest’anno.
Le previsioni dell’euro dollaro hanno cominciato a calcare la mano dopo un’ottima performance del fiber nel mese di aprile, e maggio sembra che non sarà di meno, anzi, forse sarà il migliore degli ultimi 5/10 anni. Si ricorda che maggio è un mese molto ribassista per il cambio euro dollaro, dal punto di vista della stagionalità. Negli ultimi 5 anni, è stato il terzo peggior mese dell’anno per la coppia, con una perdita media del -0,37%. Negli ultimi 10 anni, è stato il mese peggiore dell’anno, con una perdita media del -1,63%.
L’allungo rialzista per la coppia EUR/USD probabilmente è stato deciso dopo i dati di venerdì sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti (NFP) notevolmente inferiori rispetto alle attese (978K contro l’attuale 266K) poiché subito dopo la pubblicazione dei dati, il fiber ha raggiunto gli 1.2170 che lascia presagire alla continuazione dell’Onda 3 rialzista.
I principali dati calendarizzati questa settimana che potrebbero influenzare le previsioni del cambio euro dollaro sono i seguenti (tutto targato made in USA):
Come si evince, le previsioni dell’euro dollaro anche per questa settimana saranno influenzate dal dollaro americano.
Al momento della scrittura il fiber quota a 1.2162, indecisa sul da farsi ma probabilmente i primi appuntamento del calendario economico inizieranno ad aumentare la volatilità del cambio.
Grazie alla netta chiusura settimanale, la proiezione rialzista del cambio euro dollaro è molto più chiara. Il primo obiettivo dell’Onda 1 minore è posta a 1.2389 (in mezzo a due importanti target intermedi) mentre la fine di questo movimento (Onda 3 intermedia) è in zona 1.3417.
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.