L’euro dollaro è scambiato sotto al livello chiave 0,9900 dopo una giornata di mercoledì all’insegna del ritorno del dollaro americano che ha pressato il cambio a chiudere in territorio negativo la seduta.
Dopo aver perso quasi 100 pips nella giornata di ieri, il prezzo dell’euro dollaro sta cercando di mantenersi nei pressi del livello psicologico durante la sessione europea di oggi, giovedì 6 ottobre. Gli investitori del fiber ora aspettano il dato europeo clou della giornata, il rilascio dei minute di politica monetaria dell’ultimo meeting della Banca Centrale Europea.
All’inizio della sessione europea sono stati pubblicati in Germania i dati sugli ordini di fabbrica, i quali sono diminuiti del 2,4% su base mensile dopo la crescita dell’1,9% del mese precedente. Questa lettura è risultata peggiore delle aspettative ed è un ulteriore indizio per un possibile inizio di recessione in Germania, ma occorre evidenziare che il dato ha avuto un impatto minimo o nullo sull’euro dollaro.
A seguito della decisione della Banca Centrale Europea di aumentare di 75 punti base (0,75%) il tasso di interesse durante l’ultima riunione a settembre, diversi funzionari della BCE hanno espresso il loro sostegno per un ulteriore aumento di 75 punti base nella prossima riunione. Tuttavia, altri funzionari ritengono che non ci segni evidenti per giustificare questa decisione poiché ritengono che un aumento troppo rapido dei tassi non giustificato potrebbe pesare sulle prospettive future dell’Eurozona (e del fiber).
Ci si aspetta che la minute della BCE fornirà chiarezza in merito all’entità del prossimo aumento dei tassi di interesse, la quale di conseguenza potrebbe creare movimento all’euro dollaro. Al momento gli investitori sono convinti di un ulteriore aumento del tasso di 75 punti base che porterebbe un grosso beneficio al fiber che guadagnerebbe trazione.
Come anticipato, al momento della scrittura il prezzo del fiber quota nei pressi del livello chiave 0,9900, esattamente a 0,9887, in rialzo dello 0,01% e all’interno di una tendenza rialzista di breve termine.
Tutto ruota a come si comporterà il cambio intorno al livello 0,9900 poiché in base a come si posizionerà nel pomeriggio, gli investitori si muoveranno di conseguenza. Ad ora sono entrambi valide gli obiettivi di brevissimo termine opposti, ossia uno long rappresentato dal livello chiave 0,9988 (che comporterebbe la forte ripresa della tendenza rialzista) e uno short rappresentato dal livello annuale 0,9797.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.