La prima seduta del mese di giugno per il nostro FTSE MIB si chiude in modo piuttosto anonimo, con l’indice che oscilla sempre attorno ai 40.000 punti e andamento contrastato per i titoli del comparto farmaceutico e diagnostico, come Recordati e Diasorin.
Il titolo Recordati (REC) quota 53,50€ e prosegue nella fase di rialzo iniziata dal minimo di aprile. L’avvio rialzista segna la terza settimana consecutiva in verde, dopo che il titolo aveva chiuso maggio con un incremento del 2%.
L’uptrend in corso tocca il +23% se si considera il rimbalzo dal minimo di 43,98€ segnato ad aprile. Da inizio 2025, il titolo registra un progresso del +3,83%. Osservando il grafico weekly allegato, si nota come a febbraio Recordati abbia toccato il massimo storico a 60,95€. Da lì, il titolo è crollato fino al minimo di aprile, con un calo del -27% in sei settimane, innescato dalla guerra dei dazi lanciata da Trump.
La fase di rimbalzo del prezzo di Recordati si sta sviluppando in modo sano, con una sequenza di swing rialzisti e correzioni. A inizio maggio, REC ha superato la resistenza principale in area 52,50€, da cui è scattato un ritracciamento. Il supporto era in area 49€, ma il titolo è ripartito prima di toccarlo. Ora Recordati è tornata sopra la resistenza e potrebbe puntare al target successivo in area 57,25€.
Scenario opposto per Diasorin (DIA), che si trova ancora in una fase di debolezza, con il prezzo vicino ai minimi di aprile. Attualmente, DIA quota 89,96€, mentre il minimo di aprile è stato toccato a 89€.
Il mese di maggio si è chiuso con un ribasso del -9,89%, mentre i primi giorni di giugno segnano un modesto recupero dell’1,86%. Da inizio anno, Diasorin registra una performance negativa del -9,74%, in contrasto con il +6,78% ottenuto nel 2024.
Osservando il grafico weekly, è evidente la fase discendente avviata da novembre 2024, quando il prezzo ha toccato la resistenza in area 110–111€. Se Diasorin dovesse rompere il supporto chiave in area 88,60€, si aprirebbe la possibilità di una discesa verso la zona di 85€.
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