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Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – Sorry Dr. Copper

Da:
Armando Madeo
Aggiornato: Aug 2, 2018, 13:22 GMT+00:00

L'oro rosso paga più di tutti l'intensificarsi della diatriba commerciale fra Stati Uniti e Cina; Dr. Copper manda segnali poco confortanti per l'economia mondiale

copper

I prezzi del Rame sono di nuovo in calo oggi dello 0,5%, avendo limitato però le perdite che erano più consistenti prima dell’apertura dei mercati europei. Nei primi due giorni di Agosto il rame ha perso 6 centesimi per libbra, passando da 2,82 dollari per libbra a 2,73 odierni. La causa della nuova discesa dei prezzi è, come sempre di questi tempi, la disputa fra Stati Uniti e Cina, che si è intensificata in queste ore con le parole di Trump e la replica del Ministro del Commercio Cinese.

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Le vendite sono arrivate allorquando i consulenti della Casa Bianca hanno discusso innalzando le tariffe proposte per $ 200 miliardi di merci cinesi dal 10 al 25%. Ieri il Wall Street Journal ha riportato che gli Stati Uniti avrebbero svelato i loro piani di intensificare la diatriba commerciale. Le tariffe si aggiungerebbero a quelle di $ 50 miliardi di prodotti già in vigore, fortemente volute dal presidente Trump per aumentare la pressione su Pechino estendendo le misure punitive a tutte le importazioni cinesi.

Martedì i prezzi del rame erano saliti dopo le indiscrezioni che i funzionari statunitensi e cinesi erano in trattative sulla riapertura dei negoziati. Ma il rally di inizio settimana è stato più che neutralizzato dal fatto che i commercianti hanno scaricato altre posizioni ritenendo troppo rischioso puntare su una salita dei prezzi, ha scritto in una nota Alastair Munro, un broker di Marex Spectron.

Con il consumo cinese che rappresenta circa la metà della domanda globale di rame, il mercato dei futures di questa settimana ha registrato una nuova ondata di volatilità che è diventata comune negli ultimi mesi. “Solo l’idea che gli Stati Uniti stiano spingendo per una tattica più aggressiva in termini di politica commerciale significa che le ricadute potrebbero essere più disastrose”, ha detto Harry Tchilinguirian, responsabile globale della strategia dei mercati delle materie prime presso BNP Paribas .

Il pugno duro sulla politica commerciale è arrivata dopo che la scorsa settimana Washington ha ammorbidito la sua posizione nei confronti dell’Unione europea. Le due parti hanno concordato varie concessioni in un accordo per evitare nuove tariffe. Alcuni analisti hanno affermato che un accordo simile è ancora possibile con la Cina.

“La retorica di Trump è varia e ci sono ancora dei colloqui paralleli”, ha detto Xiao Fu, responsabile delle materie prime della BOCI Global Commodities Research, riferendosi alla possibilità di un incontro tra il segretario al Tesoro Steven Mnuchin, l’inviato cinese Liu He e il loro staff.

Aggiornamenti sulla trattativa ad Escondida

I lavoratori di BHP Billiton, l’azienda mineraria cilena che detiene la maggioranza su Escondida, la più grande miniera di rame del mondo, sono dovuti andare al voto Mercoledì su se rifiutare o meno la più recente offerta di contratto di BHP.

Se non si dovesse raggiunge un accordo tra la compagnia mineraria ed i sindacati, inizierà uno sciopero di 30 giorni a metà Agosto, secondo Bloomberg. Lo sciopero di 44 giorni della miniera dello scorso anno ha fornito un certo supporto ai prezzi del rame, e gli operatori di mercato si aspettavano ancora un sostegno moderato da un’azione simile quest’anno.

Gli operatori di mercato stanno inoltre monitorando minacce simili nella miniera di Chelean, la compagnia di stato Codelco, a Chuquicamata.

Previsioni

Il recupero dei giorni scorsi potrebbe risultare soltanto una mera azione correttiva del trend che potrebbe in queste ore essere definitivamente catalogato come al ribasso. Ancora una volta il livello di Fibonacci a 2,776 dollari per libbra risulta decisivo per le sorti del Dr. Copper, che potrebbe segnalare agli operatori di mercato l’avvicinarsi di una recessione globale dovuta alla guerra dei dazi che Stati Uniti e Cina stanno portando avanti.

 

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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