Prezzo Gas Naturale: Attesi Nuovi Rialzi a Breve Dopo l’Impennata di Mercoledì Scorso

I prezzi del future sul gas naturale, quotato in dollari al Nymex, si avviano a concludere la settimana con una seduta di consolidamento, durante la quale i valori si sono limitati ad oscillare nel range relativamente stretto fra 7.898 e 8.248.

Da un punto di vista tecnico, il passaggio-chiave di questa settimana è stata l’impennata delle quotazioni avvenuta mercoledì 3, quando i prezzi toccarono minimi di periodo a 7.550 prima di accelerare al rialzo fino a 8.480.

Nelle ultime due giornate si è consolidata la tenuta dei minimi, gettando le basi per un ampliamento del recupero anche durante la settimana prossima.

La UE S’Impegna a Ridurre i Consumi

I paesi dell’Unione Europea hanno formalmente adottato oggi 5 agosto il piano di emergenza per limitare l’uso del gas, nel tentativo di risparmiare carburante in previsione di un inverno incerto per quanto riguarda le forniture dalla Russia.

Il piano è stato approvato nonostante l’opposizione di Polonia ed Ungheria. I paesi dell’UE hanno raggiunto un accordo per ridurre la loro domanda di gas e, nel contempo, stanno tentando di riempire le riserve di stoccaggio per prepararsi ad un possibile taglio completo da Mosca.

Sostanzialmente viene richiesto agli stati membri di ridurre del 15% il consumo di gas questo inverno, ma su base volontaria. L’impegno potrebbe diventare vincolante ed obbligatorio nel caso in cui scattassero delle emergenze nell’approvvigionamento, anche se con numerose eccezioni previste per alcuni paesi e alcune industrie.

Polonia e Ungheria Si Mettono Di Traverso

Prima di invadere l’Ucraina, la Russia colmava da sola il 40% del fabbisogno di gas dell’UE. Da allora Mosca ha ridotto i flussi verso l’Europa, rendendo più difficile per gli stati dell’UE riempire i depositi prima dell’inverno e spingendo molti ad affrettarsi per acquistare carburante non russo, adottando nel contempo misure di contenimento della domanda interna.

L’Ungheria, che è in trattative per acquistare più gas dalla Russia, è stato l’unico paese a opporsi all’accordo la scorsa settimana e ha messo in dubbio la legalità delle norme dell’UE che influiscono sul mix energetico nazionale di un paese o sulla sicurezza energetica. Anche la Polonia si è opposta alla legge finale, nonostante avesse sostenuto l’accordo la scorsa settimana.

La Polonia ha descritto la base giuridica della legge come “difettosa” e ha affermato che le decisioni che incidono sul mix energetico degli Stati membri dovrebbero essere prese con l’approvazione unanime di tutti i paesi.

Quadro Tecnico per il Future Natural GAS

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come i prezzi stiano oscillando da giovedì pomeriggio a cavallo del primo supporto, situato a 8.130/8.160. Il supporto principale è invece posizionato a 7.390/420.

Entrambi i livelli costituiscono potenziali punti di ripartenza del rialzo. Le proiezioni forniscono un target a 9.090/9.100. il quadro rialzista vigente verrebbe accantonato solo in caso di violazione del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 7.390.

Mentre sono le 18.30 CET di venerdì 5 agosto, il Future Natural Gas con scadenza a settembre viene passato di mano a 8.202 dollari, con un incremento del +0.98% su base giornaliera.