Prezzi Petrolio Greggio: WTI Senza Entusiasmo Nonostante l’Accordo Anti-Default USA

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, sono reduci da una sessione altalenante, nella quale l’oscillazione è rimasta contenuta fra 73.55 e 72.04. Mentre sono le 19:35 di lunedì 29 maggio, il contratto future Light Crude Oil con scadenza a luglio viene passato di mano a 72.93 dollari, con un rialzo del +0.36% da venerdì.

Il mercato evidenzia tecnicamente una struttura laterale-rialzista, che si sta sviluppando sin dal 9 maggio scorso. Tale struttura costituisce parte integrante del più ampio movimento di recupero cominciato dai minimi del giorno 4. Non sono evidenti indicazioni di esaurimento del recupero, che da un punto di vista tecnico pare in grado di proseguire durante il mese di giugno fino al test pieno dell’area fra 76.50/77.

Euforia Contenuta per il Mancato Default

L’oscillazione altalenante odierna è stata causata anche dalle preoccupazioni per ulteriori aumenti dei tassi di interesse, che potrebbero frenare la domanda di energia. Alla fine, comunque, ha prevalso il sentiment positivo determinato dall’accordo per il tetto al debito degli Stati Uniti, che eviterà il default del principale consumatore di petrolio al mondo.

I volumi scambiati odierni sono risultati relativamente contenuti, a causa delle festività del Regno Unito e degli Stati Uniti. “L’euforia per l’accordo sul debito si sta esaurendo, mentre cresce la preoccupazione per un altro rialzo dei tassi da parte della Fed a giugno”, ha scritto in una nota il broker Liquidity Energy LLC. Nel fine settimana, il presidente Joe Biden e il presidente della Camera dei Rappresentanti Kevin McCarthy avevano raggiunto un accordo per sospendere il tetto al debito che limitava la spesa pubblica per i prossimi due anni. Entrambi i leader si sono detti fiduciosi che i rispettivi partiti sosterranno l’accordo.

Quadro Tecnico per il Future Light Crude Oil

Su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, possiamo visualizzare l’attuale disposizione dei supporti a 1-3 giornate, siti a quota 72.07/16 e quota 71.35. Si tratta di livelli di probabile reazione in caso di arretramenti del mercato, in particolare tra stanotte e martedì 30 compreso. Le proiezioni forniscono un primo obiettivo a 74.26 e un target principale a 75.12/15, raggiunto il quale sarà necessario attendere segnali prima di aggiornare il quadro tecnico. Il segnale è descritto poggia sulla tenuta di quota 71.35 e verrebbe rinnegato dalla violazione di tale livello, confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti.

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