Pubblicita'
Pubblicita'

Prezzi Petrolio Greggio: WTI in Stabilizzazione ma Aumenta la Pressione Rialzista

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: May 20, 2024, 19:58 GMT+00:00

Primi obiettivi rialzisti per il future sul petrolio a 80.16 e 81.31. Scenario tecnico a 1-3 giornate.

Prezzi Petrolio Greggio: WTI in Stabilizzazione ma Aumenta la Pressione Rialzista

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno effettuato quest’oggi un leggero arretramento rispetto ai massimi relativi toccati venerdì scorso a 80.14, scendendo nel corso della seduta fino a 78.67 prima di stabilizzarsi in territorio negativo. Quando sono le 21:07 di lunedì 20 maggio il contratto future Light Crude Oil con consegna 07/24 viene passato di mano a 79.24 dollari, in calo del -0.43% su base giornaliera. 

Il grafico a candele weekly evidenzia l’evolversi di uno scenario correttivo che sta proseguendo sin dai massimi raggiunti lo scorso aprile a 87.67. Il mercato ha finora effettuato un arretramento del -12.51%, prima di stabilizzarsi sopra quota 76.70. 

Non sono attualmente presenti indicazioni di ripartenza imminente delle vendite, tanto che è possibile considerare il possibile esaurimento a breve della fase correttiva, a favore di una ripresa continuativa della pressione rialzista nel corso delle prossime due-tre settimane. Passeremo in seguito alle analisi dettagliata del grafico a barre da 30 minuti per localizzare con maggior precisione i riferimenti tecnici che sorreggono questo tipo di scenario.  

Tassi, inflazione, guerre commerciali e militari

I mercati globali del greggio fisico stanno mostrando segnali di indebolimento a causa della scarsa domanda delle raffinerie e dell’ampia offerta, come hanno dichiarato a Reuters operatori e analisti. Questa situazione potrebbe indicare ulteriori debolezze per i futures del greggio di riferimento. 

Gli alti tassi di interesse e l’inflazione stanno deprimendo la domanda dei consumatori e dell’industria, in particolare in Europa, mentre l’offerta continua ad aumentare da parte dei produttori non-OPEC come gli Stati Uniti. Ciò potrebbe rafforzare l’argomento per il mantenimento dei limiti di produzione da parte dell’OPEC+ nella riunione del 1° giugno.

Nonostante la capacità delle raffinerie sia aumentata con la fine della manutenzione primaverile, la domanda da parte delle raffinerie rimane debole. “L’aumento della capacità di raffinazione non è stato accompagnato dal previsto incremento della domanda”, ha affermato Ole Hansen, analista di Saxo Bank. “I consumatori stanno affrontando la pressione degli alti tassi di interesse, dell’inflazione, delle guerre commerciali e di un contesto geopolitico difficile”.

Quadro Tecnico a 1-2 giornate

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come il mercato abbia esercitato pressione ribassista in almeno due occasioni durante la seduta di lunedì, sulla zona dei supporti principali di breve-brevissimo periodo situati a 79.07 e 78.59. I supporti costituiranno ancora punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di nuovi arretramenti tra stanotte e l’intera sessione di domani, 21 maggio. 

Le aspettative sono di rialzo fino alla zona delle resistenze principali di breve periodo, coincidenti con la parte superiore del trading-range delle ultime settimane. Un primo obiettivo è situato quindi a 80.16. 

Se tale livello non si rivelasse sufficiente a contenere la pressione rialzista dovremmo spostare l’attenzione sul livello di verifica immediatamente successivo, che è già individuabile a 81.31. Lo scenario descritto verrebbe annullato solo in caso di cedimento del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 78.59.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

Pubblicita'