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Prezzi Petrolio Greggio: Prevale la Pressione Ribassista, Atteso un Affondo Sotto i $ 75.00

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: May 23, 2024, 18:21 GMT+00:00

Mosca non riesce a contenere la produzione petrolifera e "sfora" le quote OPEC+. Petrolio stabile da tre settimane ma con outlook ribassista

Prezzi Petrolio Greggio: Prevale la Pressione Ribassista, Atteso un Affondo Sotto i $ 75.00

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno effettuato quest’oggi un tentativo di recupero che si è spinto fino a 78.66, salvo poi cedere alla ripresa della pressione ribassista fino a raggiungimento di minimi relativi a 76.81.

Il grafico a candele settimanali evidenzia una fase di sostanziale stabilizzazione dei valori che, a partire dalla prima settimana di maggio, si trovano inseriti in un contesto di oscillazione laterale contenuto tra 76.70 e 80.11. All’interno di questo range si sono ripetuti numerosi cambi di direzione, che hanno impedito al mercato di assumere una tendenza precisa. La stabilizzazione in atto si sta però formando in seno a un movimento ribassista che prosegue sin dal picco relativo raggiunto ad aprile a 87.67 e che, ad oggi, ancora non evidenzia indicazioni chiare di esaurimento.

Da un punto di vista tecnico la bilancia delle probabilità pende verso un’estensione ulteriore del movimento correttivo, con proiezioni localizzabili sotto la linea dei 75.00 dollari. Quando sono le 18:56 di giovedì 23 maggio il contratto Light Crude Oil con consegna 07/24 viene scambiato a 76.89 dollari, in calo del -0.88% su base giornaliera. 

La Russia Supera La Sua Quota nell’OPEC+

La Russia ha recentemente ammesso di aver superato la sua quota di produzione OPEC+ in aprile a causa di “motivi tecnici”, un’ammissione rara che evidenzia le difficoltà di Mosca nel contenere la produzione petrolifera. Questo superamento della quota ha sorpreso analisti e fonti industriali, poiché la Russia, insieme all’Arabia Saudita e ad altri membri dell’OPEC+, si era impegnata a ridurre ulteriormente la produzione per sostenere il mercato del petrolio, una fonte cruciale di entrate.

Il Ministero dell’Energia russo ha dichiarato in un comunicato notturno che, nonostante il rispetto delle quote OPEC+ fino al primo trimestre del 2024, la sovrapproduzione di aprile è stata causata da “particolarità tecniche nella riduzione di una quantità significativa.” Il ministero non ha fornito ulteriori commenti su questa dichiarazione, rilasciata mentre l’OPEC+ si prepara per una riunione il 1° giugno per discutere ulteriori politiche di produzione.

Alexei Kokin, analista indipendente, ha spiegato che la difficoltà della Russia nel ridurre la produzione ad aprile è legata al fatto che quel mese rappresentava quasi tre quarti dei tagli promessi per il secondo trimestre. Kokin ha sottolineato che “è impossibile ridurre la produzione così rapidamente,” interpretando questa come la “peculiarità tecnica” menzionata dal Ministero.

Quadro Tecnico a 1-2 giornate

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia il progressivo avvicinamento dei prezzi ad alcuni livelli intermedi di supporto situati nell’area tra 76.10/76.40, zona da cui potrebbe ancora scattare qualche provvisoria reazione sin dalle prossime ore.

Attualmente le resistenze sono ferme a 78.35 e 78.91/79.02. Le resistenze costituiranno tra stanotte e l’intera sessione di domani, venerdì 24 maggio, punti di probabile ripresa del ribasso in caso di recuperi. Le proiezioni tecniche forniscono un primo obiettivo a quota 75.36 e un obiettivo principale a 74.30, virtualmente alla portata dei prezzi entro la prima metà della prossima settimana. Lo scenario verrebbe annullato solo in caso di rottura della resistenza principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 79.02.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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