Prezzi Petrolio Greggio: Future Oil in Recupero a Fine Seduta. Resistenze Molto Forti

I prezzi del future sul petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, si avviano a chiudere in territorio positivo l’ultima sessione del mese di gennaio. Il mercato si era spinto al ribasso, in avvio di seduta, fino a raggiungere minimi relativi a 76.55, sui livelli più convenienti dall’11 gennaio.

Con il recupero maturato nel pomeriggio il mercato, si è riportato in positivo del +1.50% su base giornaliera, ma non ha fatto registrare ancora la rottura di resistenze significative. Quando sono le 21.26 CET di martedì 31 gennaio, il contratto future Light Crude Oil Wti con scadenza a marzo viene passato di mano a 79.06 dollari.

Exxon e Chevron da Record

I giganti petroliferi americani Exxon Mobil e Chevron potrebbero dover affrontare alcuni contraccolpi dal governo USA, a causa dei profitti-record che hanno accumulato nell’ultimo anno. Gli azionati, nel frattempo, non hanno certo di che lamentarsi. La texana Exxon ha battuto oggi il suo precedente massimo storico per il maggior profitto di sempre. Considerati i pochissimi debiti rimasti ancora da ripagare, ed il freno – almeno per ora – a nuovi investimenti di ricerca, il surplus di denaro finirà praticamente tutto in tasca agli investitori.

Exxon, che capitalizza 460 miliardi di dollari, ha dichiarato guadagni per 13 miliardi nel quarto trimestre 2022. Appena la scorsa settimana, era stata la volta di Chevron nel dichiarare guadagni per oltre 6 miliardi di dollari. Entrambe le società intendono mantenere le promesse di investimenti molto prudenti in nuovi progetti. L’amministratore delegato di Chevron, Mike Wirth, ha affermato che la società è focalizzata sulla crescita dei rendimenti e del flusso di cassa piuttosto che sulla spesa per la produzione.

Riferimenti Tecnici per il Light Crude Oil

Il grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, ci consente di identificare con maggiore precisione la disposizione dei livelli tecnici, che utilizzeremo come riferimenti per l’operatività nelle prossime 1-3 giornate. Siamo in presenza di un segnale di ribasso, per cui ci interessa in particolare localizzare le resistenze, ossia i punti che mantengono attivo il quadro già in vigore.

Tali livelli si trovano adesso a 79.20/79.40 e 80.50/80.60. Entrambi costituiranno puti di probabile ripartenza del ribasso in caso di recuperi, in particolare se fra stanotte e domani (mercoledì 1° febbraio). Il segnale tecnico è short su nuovi test delle resistenze, in ogni caso da prezzi non inferiori a 79.00.

Le proiezioni fissano obiettivi a 76.40 e 75.30/45.40. Lo scenario tecnico descritto verrebbe stoppato solo dall’eventuale rottura della resistenza principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 80.60.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.