Prezzi Oro: Dati Inflattivi dagli USA Spingono le Quotazioni a Nuovi Massimi Storici

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, hanno proseguito anche quest’oggi la loro marcia al rialzo mediante il raggiungimento di nuovi massimi storici assoluti a 2448.8. Il grafico a candele settimanali evidenzia il forte aumento di inclinazione rialzista che si è sviluppato a partire dai minimi raggiunti attorno alla metà di febbraio, a 1996.4. Nel corso di poco meno di due mesi, il metallo prezioso ha goduto di un rincaro superiore al 22.50% e tuttora non evidenzia indicazioni di esaurimento imminente della pressione in acquisto.

Sopra alla linea dei 2370.0 dollari si è formata un’area di supporto che riteniamo in grado di sorreggere eventuali ritorni delle vendite nel corso delle prossime 3-5 giornate. Ci aspettiamo ulteriori allunghi in direzione delle proiezioni di tendenza, che pongono un target a ridosso dei 2570.0 dollari. Quando sono le 17:29 di venerdì 12 aprile, il contratto Future Gold con consegna 06/24 viene passato di mano a 2414.0 dollari, con un guadagno del +1.74% su base giornaliera.

Dati inflattivi Dagli USA 

Il mercato dell’oro è stato sorretto quest’oggi anche dall’uscita dei dati relativi al sentiment dei consumatori USA, in brusca virata ribassista rispetto alla più recente rilevazione. Le aspettative di aumento dell’inflazione sono quindi aumentate ad aprile. 

L’Università del Michigan ha comunicato che l’indice preliminare del sentimento dei consumatori è sceso a 77.9, decisamente più basso rispetto alla lettura di marzo che lo vedeva a 79.4. I dati hanno disatteso in modo significativo le aspettative, in quanto gli economisti si aspettavano che il sentiment rimanesse relativamente stabile a 79. 

I dati economici deludenti contribuiscono a rafforzare la solida domanda di beni rifugio, orientando ulteriormente gli investitori verso il mercato dell’oro. Secondo il direttore del Surveys of Consumers, Joanne Hsu, “l’aumento delle aspettative di inflazione in aprile riflette una certa frustrazione per il fatto che il rallentamento dell’inflazione potrebbe essersi arrestato. Nel complesso, i consumatori si riservano di esprimere un giudizio sull’economia alla luce delle imminenti elezioni che, secondo molti, potrebbero avere un impatto sostanziale sulla traiettoria dell’economia”. 

Supporti Aggiornati a 1-3 sedute

Su grafico a barre da 30 minuti cerchiamo di individuare con maggior precisione la disposizione dei supporti che sorreggono la fase rialzista ancora in corso, in particolare con riferimento al brevissimo periodo, per cui alle prossime 1-3 giornate.

I livelli sono situati a 2394.2 e 2361.5. Entrambi costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti tra stanotte e l’intera sessione di lunedì prossimo, 15 aprile. Le proiezioni indicano un primo obiettivo a 2500.5 e un obiettivo finale a 2568.5. 

Al raggiungimento di quest’ultimo livello sarà indispensabile attendere indicazioni dei prezzi prima di aggiornare nuovamente l’analisi. Lo scenario rialzista verrebbe interrotto solo in caso di violazione del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2361.5.

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