Prezzi Oro: Ancora Nuovi Massimi Storici per il Gold, Alla Vigilia dei Dati sull’Inflazione USA

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, hanno toccato anche oggi nuovi massimi storici assoluti raggiungendo quota 2384.5. Il rialzo del metallo prezioso sta proseguendo senza interruzioni degne di nota sin dal 14 febbraio scorso, quando ancora l’oro veniva scambiato sotto i 2000.0 dollari (quota 1996.4). In poco meno di due mesi, l’apprezzamento complessivo è stato pari finora al +19.44%.

Il grafico storico allegato, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione dei prezzi, non evidenzia alcun tipo di segnale di esaurimento della pressione rialzista. L’unico dato di rilievo è rappresentato dal gap-up rimasto aperto in coincidenza con il passaggio all’attuale contratto con consegna 06/24, a quota 2233.3. Tale livello va attualmente considerato come supporto principale di medio-lungo termine. Mentre sono le 19:46 di martedì 9 Aprile, il contratto future Gold 06/24 viene scambiato a 2366.7 dollari, in rialzo del +0.67% da ieri.

L’Oro alla Prova dei Dati sull’Inflazione 

Il mercato dell’oro sta segnando nuovi record storici al ritmo di quasi uno al giorno. Sebbene gli indicatori di momentum stiano evidenziando una situazione tecnica di ipercomprato, la maggioranza degli analisti americani consultati dal sito specialistico Kitco.com ritengono che il rally abbia ancora spazio a disposizione.

Il rialzo in corso sarà messo alla prova probabilmente domani (mercoledì 10) dai dati relativi ai prezzi al consumo USA. L’indice dell’inflazione potrebbe creare una certa volatilità sul mercato, in quanto molti investitori stanno cercando di anticipare la fine del ciclo di inasprimento della Federal Reserve. 

Lo strumento FedWatch del CME mostra che i mercati vedono solo il 56% di possibilità di un taglio dei tassi a giugno, in netto calo rispetto all’80% previsto il mese scorso. Tuttavia, questo cambiamento delle aspettative non ha ancora frenato il nuovo entusiasmo per l’oro. “Sembra che ogni notizia dagli Stati Uniti sia un motivo per comprare. I segnali di un’economia e di un’inflazione forti evidenziano la capacità dell’oro di conservare il proprio valore. Eppure la debolezza dell’inflazione alimenta le aspettative di un prossimo taglio dei tassi da parte della Fed, favorendo la domanda di asset di rischio”, ha dichiarato Alex Kuptsikevich, Senior Market Analyst di FxPro. 

Quadro Tecnico a 1-2 sedute

Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo sull’individuazione dei riferimenti tecnici da utilizzare per l’operatività di brevissimo respiro. Le proiezioni a 1-2 giornate forniscono obiettivi su nuovi massimi a 2383.3. Lo scenario è sorretto dai supporti che si trovano a 2355.6 e 2343.4.

Entrambi i supporti costituiranno, tra stanotte e l’intera sessione di domani 10 aprile, punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti. Il segnale tecnico è long su riavvicinamenti almeno al primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 2363.4. Lo stop scatterebbe solamente in caso di violazione del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2343.4.

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