Prezzi Indici USA: Nasdaq100 ed S&P500 Alla Prova Di Tenuta dei Supporti

La sessione di oggi, lunedì 13 marzo, si è aperta con il mercato statunitense ancora sotto tensione, a causa delle ripercussioni dovute al fallimento della Silicon Valley Bank, ed alle mosse predisposte dal governo USA per evitare un contagio.

Indice S&P500, Proiezioni a 3750

L’indice S&P500 ha inaugurato la seduta raggiungendo dopo pochi minuti minimi a quota 3808.86, con una perdita provvisoria del -1.37%. Subito dopo è tuttavia scattata una secca reazione, che, almeno finché scriviamo, ha già raggiunto massimi relativi a 3873.93. Quando sono le ore 15:49, il mercato oscilla in territorio leggermente positivo, con un +0.05% di incremento rispetto alla chiusura di venerdì.

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo isolare la disposizione delle principali resistenze riferite alla settimana in corso. I livelli si trovano a quota 3873/3880 e quota 3956/3.963. Entrambi costituiranno punti di probabile ripiegamento in caso di ulteriori allargamenti del rialzo. Le aspettative sono di completamento della fase correttiva ribassista, mediante raggiungimento del target principale posizionato a 3750. Solo dopo il raggiungimento di tale livello sarà possibile, previa nuovi aggiornamenti, appurare se ci siano margini di ulteriore ampliamento del ribasso.

Indice Nasdaq100, Resistenze a 12180/210

Il comportamento tenuto dall’Indice Nasdaq100, in avvio di trattative, ricalca la medesima trama già vista per il “fratello maggiore” S&P500. Anche qui, i prezzi hanno aperto con un gap ribassista toccando minimi a quota 11695, con una perdita provvisoria del -1,14%. Da tali minimi è scattato immediatamente un rimbalzo, superiore al 2%, fino a quota 11932.

Mentre scriviamo sono le 15:54 e l’Indice dei 100 titoli tecnologici USA più capitalizzati si trova in territorio positivo, con un guadagno del +0.21%. Le resistenze principali settimanali sono disposte a quota 11950 e 12180/210, punti di probabile ripartenza del ribasso. Riteniamo che la correzione in atto potrà trovare completamento solo dopo aver raggiunto il target di quota 11305. Tecnicamente, quindi, ogni riavvicinamento alle resistenze costituisce occasione di vendita. Lo scenario verrebbe annullato solo dal superamento di quota 12210, senza attendere alcuna conferma.

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