Gas Naturale USA in recupero dopo il raggiungimento dei forti supporti di medio/lungo periodo. Nuovi livelli e proiezioni aggiornate.
I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno raggiunto quest’oggi un picco relativo a quota 3.030, ampliando ulteriormente la portata del rimbalzo che si è innescato sui minimi di lunedì a 2.861. Ricordiamo che tali minimi erano giunti al culmine di una fase di arretramento di dimensioni superiori al -17%, che era maturata a partire dai massimi del 9 ottobre a 3.471.
I minimi sono stati toccati in una forte zona di supporto di medio-lungo periodo, passante per i massimi che il mercato aveva registrato più volte tra giugno e settembre di quest’anno. Le aspettative tecniche sono di ampliamento del recupero quantomeno fino alla linea dei 3.200 nel corso delle prossime 10-15 giornate.
L’indagine dell’Estonia sul danneggiamento di un cavo per telecomunicazioni nel Mar Baltico si concentrerà sulle azioni di una nave di proprietà cinese. Lo ha dichiarato il procuratore generale del Paese, dopo che la Finlandia ha attribuito la responsabilità del danneggiamento di un gasdotto ad una nave.
All’inizio dell’8 ottobre, un gasdotto e un cavo per le telecomunicazioni che collega la Finlandia e l’Estonia sotto il Mar Baltico si sono rotti. Anche un altro cavo di telecomunicazione, tra Svezia ed Estonia, è stato danneggiato quella notte. Gli investigatori finlandesi hanno dichiarato ieri di aver trovato un’ancora di grandi dimensioni vicino al gasdotto, che ritengono sia stata rotta da una nave che l’ha trascinata sul fondale marino. Hanno indicato come principale sospetto la nave portacontainer NewNew Polar Bear, di proprietà cinese e battente bandiera di Hong Kong.
Helsinki sta indagando sull’incidente del gasdotto, mentre Tallinn sta indagando sull’incidente dei cavi. Il portavoce del procuratore generale dell’Estonia ha dichiarato che l’indagine sul danno al cavo Estonia-Finlandia si sta concentrando sulla stessa nave, nonostante il cavo si trovi “un po’ più lontano” dall’oleodotto. “L’obiettivo dell’indagine è ancora quello di determinare se la nave sia responsabile o meno del danneggiamento dei cavi di telecomunicazione e se il danno sia stato causato intenzionalmente o accidentalmente”, ha aggiunto. La Reuters ha riportato che due navi, la NewNew Polar Bear e la Sevmorput, battente bandiera russa, erano presenti in tutti e tre i siti al momento del danno, secondo i dati di MarineTraffic, un fornitore di analisi marittime e di tracciamento delle navi.
Su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, ci concentriamo sul posizionamento dei livelli di supporto che sorreggono il segnale rialzista già attivo. Con riferimento all’intera giornata di domani 26 ottobre, i principali punti di reazione in caso di arretramenti saranno da ricercare a 2.920 e 2.862/877.
Tali supporti legittimano uno scenario di rialzo che proietta un primo obiettivo a 3.134. Da un punto di vista tecnico sarebbe preferibile intervenire long solo su nuovi riavvicinamenti almeno al primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 2.955. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2.862.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.