Prezzi Argento: Indicazioni Molto Positive dal Future Silver Secondo Elliott

I prezzi del future sull’argento, quotato in dollari al Comex, stanno attraversando un sessione di recupero dopo che, nel corso della giornata di ieri (mercoledì 6 luglio) erano stati raggiunti i minimi più bassi da luglio 2020, a quota 18.705.

Mentre scriviamo sono le 15.30 CET di giovedì 7 luglio, ed il contratto Future Silver viene passato di mano a 19.410 dollari, in guadagno del +1.31% rispetto alla chiusura di ieri.

Il Punto di Vista di Elliott

Il quadro di lungo periodo nel quale ci stiamo muovendo è ben riassunto dal grafico a barre settimanali, nel quale si vede come gli ultimi minimi siano stati toccati all’interno di un’ampia area di supporto di lungo periodo che si estende fra 17.990/18.790.

A questo dato dobbiamo poi aggiungere le informazioni che giungono dalla teoria di Elliott, in base alla quale è legittimo ritenere che si possa essere completata l’intera stagione di ribasso che aveva avuto inizio dai massimi del febbraio 2021 a 30.350. Nello specifico, sono riconoscibili tre sotto-onde ribassiste da febbraio a settembre 2021 (=onda A); tre sotto-onde rialziste fino a marzo 2022 (=onda B); infine, cinque sotto-onde ribassiste fino all’ultimo minimo (=onda C).

Sulla tenuta di tale minimo, quindi, possiamo poggiare aspettative di progressivo aumento della pressione rialzista nel corso dell’intero periodo estivo, con obiettivi “finali” da ricercare potenzialmente in zona 22.500.

Riferimenti Operativi per il Future sull’Argento

Una volta contestualizzato il movimento attuale nel quadro di lungo periodo, ci concentriamo sulla disposizione dei riferimenti tecnici di breve termine analizzando il grafico a barre da 30 minuti. Un segnale rialzista è da poco stato generato dalla rottura di quota 19.400, ove era posta una prima resistenza. Il superamento di tale livello ha generato dei nuovi supporti, il primo dei quali localizzabile già a 19.09/19.140.

Il supporto principale, per il momento, deve invece essere posto non prima dei minimi a 18.700/18.750. Entrambi i supporti costituiranno potenziali punti di reazione in caso di arretramenti, in particolare fra oggi e domani (venerdì 8 luglio). Le proiezioni già attive indicano obiettivi a 19.910/950 e probabilmente anche 20.330/20.350.

Ognuno degli obiettivi è situato in corrispondenza di una resistenza di breve periodo, da cui potrebbero quindi scattare provvisori arretramenti in seno al movimento rialzista atteso.

Per un migliore bilanciamento fra rischio/beneficio, sarebbe preferibile seguire il mercato al rialzo solo su riavvicinamenti almeno al primo supporto, da quotazioni comunque non superiori a 19.325. Lo scenario verrebbe annullato e rivisto solo in caso di cedimento del secondo supporto, semplice violazione di 18.700 senza attendere alcuna conferma.