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Le azioni statunitensi hanno segnato una salita a metà giornata martedì, recuperando le perdite iniziali, con i future sull’S&P 500 scambiati sopra 5.935. Il rimbalzo è stato guidato dai produttori di chip, in particolare Nvidia, e segnala che i trader potrebbero tentare di spingere l’indice verso il recente massimo di 6.008,00. Il supporto tecnico chiave si trova nella media mobile a 200 giorni, pari a 5.897,09. L’ottimismo per possibili negoziati commerciali e lo slancio resiliente della tecnologia hanno contribuito a compensare l’atteggiamento prudente del mercato.
Nvidia ha registrato un incremento superiore al 3%, superando Microsoft per capitalizzazione di mercato per la prima volta da gennaio. Anche Broadcom e Micron Technology hanno guadagnato circa il 2–3%, mentre il Nasdaq, orientato alla tecnologia, ha beneficiato di un rialzo dello 0,8% nel settore dell’information technology. Il rally si è esteso anche ai servizi legati all’energia nucleare dopo che Meta ha annunciato un accordo energetico con Constellation Energy, sollevando titoli correlati come Vistra, GE Vernova e NuScale Power.
Gli investitori attendono sviluppi, poiché il presidente Trump e il presidente Xi dovranno intervenire questa settimana. Gli Stati Uniti spingono i partner commerciali a presentare le offerte finali entro mercoledì, proponendo nel contempo un controverso aumento delle tariffe al 50% per l’acciaio e l’alluminio importati. Questa posizione ha suscitato reazioni negative nell’UE e pesato sul sentiment complessivo del mercato. L’incertezza commerciale sta limitando l’appetito per il rischio, contribuendo a una divergenza settoriale, con sei dei undici settori dell’S&P in calo. I servizi di comunicazione sono scesi di quasi lo 0,7%.
Il rilascio di martedì da parte dell’OCSE ha rivisto al ribasso le prospettive di crescita degli Stati Uniti, passando dal 2,2% all’1,6%, citando rischi legati alle politiche commerciali. I rendimenti del Tesoro sono calati in risposta, con il decennale che è sceso al 4,418% mentre gli investitori cercavano beni rifugio. Un rapporto contrastante sul mercato del lavoro statunitense ha mostrato un aumento delle offerte di lavoro, ma anche un incremento dei licenziamenti, evidenziando un raffreddamento del mercato del lavoro. I funzionari della Fed, tra cui Lisa Cook e Austan Goolsbee, forniranno ulteriori chiarimenti sulle prospettive della banca centrale, mentre Bostic della Fed di Atlanta ha ribadito la sua previsione di un taglio dei tassi quest’anno.
Con l’S&P 500 a meno del 4% dal suo massimo storico, il momentum è sostenuto dalla forza del settore dei semiconduttori e da una retorica commerciale più leggera. Tuttavia, l’incertezza riguardo alle tariffe, alle politiche della Fed e ai dati economici potrebbe limitare i rialzi fino a quando il rapporto sull’occupazione di venerdì e l’imminente riunione della Fed non forniranno segnali più chiari. Per il momento, i trader stanno osservando la resistenza a 6.008,00 e la media mobile a 200 giorni a 5.897,09 come punti di riferimento tecnici chiave.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.