Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Tra Pressioni Geopolitiche e Resistenze Tecniche

Il petrolio greggio WTI continua a navigare in acque agitate, con ampie fluttuazioni che lo mantengono intrappolato in una tempesta di volatilità tra i 60 e i 63 dollari al barile. L’andamento tecnico riflette una serie di fattori macroeconomici di difficile lettura.

Il gas naturale, invece, si mostra più razionale ed è costretto a consolidare in fascia di arretramento dopo aver testato senza successo i 3,5 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il prezzo del petrolio greggio WTI segna 61,36 dollari e il gas naturale 3,236 dollari. Entrambe le commodities si muovono in un contesto tecnico che richiede cautela.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il movimento attuale del petrolio greggio WTI sembra inserirsi in un contesto di consolidamento ribassista, ma le oscillazioni osservate nelle ultime sessioni non accennano a placarsi nel brevissimo termine. Anche sul lembo iniziale della fascia laterale, in area 62 dollari, il prezzo non trova appigli per una stabilizzazione duratura e ponderata.

Il rischio, per la chiusura odierna, è quello di un proseguimento della volatilità senza una direzionalità definita. La soglia principale che ha respinto i tentativi di rimbalzo resta quella a 63 dollari, mentre ulteriori resistenze a 63,80 e 64,50 dollari potrebbero limitare eventuali rally nel caso di un improvviso slancio rialzista.

Al ribasso, invece, il supporto principale si colloca a 60 dollari, livello che non è stato ancora testato in modo deciso. Per scongiurare nuovi crolli, il WTI dovrà riuscire a contenere eventuali pressioni ribassiste e limitare nuovi test di questa soglia critica.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il gas naturale, le previsioni si fanno più caute e vedono un consolidamento sotto la fascia dei 3,5 dollari. Oltre questo livello, abbiamo osservato forti uptrend conclusi più volte con un test fallito a 3,50 dollari.

Anche l’arretramento controllato che ha spinto le quotazioni sugli attuali 3,235 dollari potrà presto lasciare il passo a un nuovo tentativo di ripresa. In questo caso, attenzione alle resistenze superiori posizionate a 3,330 e 3,390, e poi al target intermedio di 3,450.

In particolare in prossimità di quest’ultimo valore, potremmo osservare nuovi e più violenti tentativi di arretramento.

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