Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Recuperi in Corso e WTI Già Sopra gli 80$

Non propriamente a sorpresa, il prezzo del petrolio greggio WTI è stato in grado di spingersi in pieno territorio rialzista sopra la resistenza di 80 dollari al barile, dopo aver lasciato intendere l’inizio di una ripresa solida e coraggiosa.

Il gas naturale, invece, ha recuperato lievemente quota allontanandosi dal supporto di 2,8 dollari. La commodity si è spostata fino alla resistenza di 2,92 e potrebbe adesso consolidare o avviare un’accumulazione per approssimarsi con cautela al livello tecnico di 3 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 80,43 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,920 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Come descritto ieri, il petrolio greggio WTI aveva di fronte, a 80 dollari, la resistenza principale di breve termine. Il superamento di questo valore è tanto più rilevante se si considera che questo coincide pressappoco con l’intreccio delle tre EMA a 50, 100 e 200 giorni (tutte appunto tra i 79,9 e gli 80,05 dollari).

Adesso, superati i tre indicatori tecnici, il petrolio greggio WTI potrebbe riuscire a consolidare e difendere il nuiovo supporto, in vista di ulteriori spinte rialziste.

Le resistenze successive, a tal proposito, vanno individuate a 80,8 e 81,2 dollari al barile, sopra i massimi dell’ultimo mese.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale, a differenza del petrolio greggio WTI, dovrà invece riuscire a mantenersi in traiettoria rialzista per ritornare sopra la resistenza di 3 dollari.

In questo caso, però, la pressione ribassista potrebbe mostrarsi ancora eccessiva. Sebbene il ritorno suil target di 3 dollari rappresenti senza dubbio l’obiettivo rialzista principale, almeno per la giornata di oggi mi sentirei di limitare le prospettive a un recupero sul target di 2,95/2,98, nella migliore delle ipotesi. In seguito a questo eventuale allungo, potremo poi valutare le possibilità di break-out rialzista e quelle di repentino ritracciamento.

Al momento, possiamo già individuare nel calo a quota 2,88 dollari il ritorno dello scenario ribassista, che finirà per imporsi in caso di ulteriori ribassi sotto 2,82/2,8 dollari.

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