Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano in territorio laterale ma verso la resistenza a 72 dollari; il gas naturale invece ha cavalcato un forte rally sui 4 dollari tondi.
Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sulla resistenza di 72 dollari al barile dopo un nuovo tentativo rialzista. Le prospettive rimangono ancora incerte, ma un mantenimento del target appena conquistato a 72$ potrà certamente rappresentare il punto di partenza per più ampi rialzi.
Il gas naturale, invece, è scattato al rialzo dopo i precedenti arretramenti ed è riuscito ad avviare un rally di successo verso la resistenza di 4 dollari. Il break-out rialzista non è stato ancora completato, ma il rialzo settimanale ha raggiunto il +14%.
Precisamente, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 72,09 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 4,007 dollari.
In caso di mantenimento del supporto appena riconquistato a 72 dollari, il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe proseguire verso le resistenze intermedie di 72,4 e 72,8 dollari al barile.
Il target rialzista successivo si trova invece a 73,5 dollari, su una fascia di prezzo caratterizzata da una spiccata pressione ribassista. A rendere ancora più complesso il superamento di questa soglia ci pensa l’EMA a 200 giorni, a quota 73,68 dollari.
Se vogliaamo limitare l’estensione del trend rialzista attuale, potremmo fissare a 73,2 dollari il margine superiore dell’area laterale, e a 70 dollari tondi quello inferiore. Qualsiasi movimento al di fuori di queste sponde rappresenterebbe un’estensione anomala nella fase di consolidamento attuale.
Con un rally scattato nel pomeriggio di ieri, il prezzo del gas naturale è riuscito a recuperare ampiamente le posizioni perse e a battere alle porte dei 4 dollari tondi. Questa resistenza è ancora in fase di test, ma stiamo assistendo a tentativi di break-out rialzista.
In caso di mantenimento dei rialzi odierni, l’obiettivo immediatamente successivo si troverebbe a 4,2 dollari e rappresenterebbe la conferma del movimento rialzista in corso.
Un allontanamento al ribasso dal target di 4 dollari tondi non dovrebbe stupire finché l’obiettivo ribassista rimarrà entro i 3,88/3,85 dollari; ribassi più ampi potrebbero significare l’inizio di un ritracciamento e il fallimento del rally rialzista in corso.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.