Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Battuta d’Arresto per il WTI e Gas Debole

Il prezzo del petrolio greggio WTI era riuscito a mantenersi rialzista, senza particolari arretramenti, ma quest’oggi sta ripartendo con un passo indietro verso il supporto di 85 dollari. Con il prezzo stabilmente sopra quota 85$, lo scenario rimane comunque solidamente bullish e le possibilità di nuove estensioni sono sempre dietro l’angolo.

Il gas naturale, invece, non è stato in grado di mantenere il recupero sopra 1,8$, come da noi previsto nella scorsa settimana. Per questa commodity, infatti, qualsiasi rialzo è solo un tentativo di rimbalzo dai minimi relativi in cui il prezzo continua a orbitare da troppe settimane a questa parte. Il vero recupero partirebbe solo da un ampio allungo sopra quota 2 dollari, ancora inverosimile.

Precisamente, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 85,59 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 1,754 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Dopo la battuta d’arresto di questa apertura, il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe estendere i suoi rialzi anche sopra la resistenza di 87,5 dollari al barile, già testata in chiusura weekly. L’obiettivo dei rialzisti potrebbe essere infatti quello di proseguire senza battute d’arresto almeno fino al raggiungimento delle soglie dei 90 dollari.

Più precisamente, ritengo che la prima spinta ribassista potrà presentarsi già sul target di 88 dollari, per poi aggravarsi tra gli 89,2 e gli 89,8 dollari. Considerando però l’ampio allungo del WTI (+10% mensile), non mi stupirebbe un rally sufficiente a infrangere agevolmente anche la resistenza di 90 dollari.

Gli stimoli fondamentali, infatti, ci sono tutti: con l’aggravarsi del conflitto in Medio Oriente e l’output ancora ridotto da parte di Russia e Arabia Saudita, il petrolio greggio difficilmente subirà una seria battuta d’arresto.

Per questa ragione, ritengo di poter escludere lo scenario ribassista sotto gli 80$ al barile per il brevissimo termine, data la presenza di importanti supporti intermedi a 82, 83,5, 85 e 86,5 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale, diversamente dal petrolio greggio WTI, non riuscirà invece con tutta probabilità a riportarsi sopra i 2 dollari e anche nella settimana odierna potrà proseguire la sua fase laterale tra i minimi relativi di 1,7$ e i massimi weekly di 1,85$.

Sarà interessante osservare la reazione del mercato a un altro tentativo di superamento della resistenza di 1,9$, che nella scorsa sessione ha causato dapprima un breve arretramento e in seguito un più ampio ritracciamento delle quotazioni. In caso di break-out rialzista sopra questo valore, il prezzo del gas naturale potrebbe effettivamente avere almeno una possibilità di ripresa sopra i 2 dollari, in pieno territorio rialzista.

In caso contrario, la commodity continuerà a muoversi nell’area di stagnazione in cui si presenta già da metà Febbraio, dopo l’ultimo crollo dal livello di 2 dollari.

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