Previsioni Prezzo Oro: si Sale ancora ma Iniziano i Primi Segnali di Ipercomprato

Il prezzo dell’Oro sta godendo di una fenomenale corsa al rialzo iniziato ad inizio novembre del minimo di settembre, e sta mostrando pochissimi segni di rallentamento. In effetti, il recente irripidimento della salita ha fornito poche indicazioni di un rallentamento della tendenza fino ad ora ma è da attenzionare un passaggio prolungato nel territorio dell’ipercomprato.

L’ultimo dato sull’IPC pubblicato giovedì ha aggiunto maggiore convinzione all’ipotesi del mercato secondo cui la Federal Reserve aumenterà di “soli” 25 punti base il proprio tasso di interesse nella riunione di febbraio invece di 50 punti base. Il sentiment generale del mercato si è allontanato dal messaggio aggressivo della FED secondo cui la lotta contro l’inflazione non è ancora terminata.

Rialzo inesorabile del prezzo dell’Oro tra COT e debolezza del dollaro USA

L’indebolimento delle ultime settimane del future del dollaro americano ha sostenuto fortemente il rialzo del metallo giallo, soprattutto in un momento in cui i rendimenti obbligazionari sono in calo. Generalmente i rendimenti obbligazionari in calo rendono più interessanti gli asset come l’Oro, anche se occorre tener in considerazione che ancora ora l’obbligazionario offre un rendimento relativamente elevato rispetto al 2022.

Anche il report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) che fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures mostra una probabile continuazione del rally in atto.

Rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette degli istituzionali sono aumentate del 6,21%, passando da 141,7K a 150,5K. Un’ottima notizia per il prezzo dell’Oro, il quale potrebbe continuare l’attuale movimento rialzista considerando che il dato COT è aumentato di pari passo con il rialzo del metallo giallo.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Dal punto di vista tecnico, il prezzo dell’Oro, quotato in questo momento a 1.912,76 $ in ribasso dello 0,22%, potrebbe intraprendere un fisiologico ritracciamento di breve termine e raggiungere il livello annuale 1.902,90 $. Potrebbe essere considerato come un tentativo di usare il livello annuale menzionato come trampolino per permettere una più forte estensione al rialzo.

Alla ripresa del rialzo, confermato da un qualsiasi input rialzista, il primo obiettivo long è rappresentato dal livello annuale 1.943,90 $, zona dei massimi di aprile 2022 che permetterà ai rialzisti di guardare con più ottimismo l’eventuale raggiungimento del prossimo obiettivo (medio termine) rappresentato dal livello annuale 1.980,30 $.

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