Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Ancora in Rosso, Gas Infrange il Supporto a 4$

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano appena sopra il supporto intermedio di 56 dollari al barile, frenando un ribasso particolarmente violento che sta riportando le quotazioni su nuovi minimi pluriennali.

Il gas naturale, invece, ha infranto la linea di supporto principale a 4 dollari tondi, estendendo i ribassi fino al -15,5% in soli cinque giorni. Il mancato recupero del livello tondo a 4 dollari potrebbe significare un proseguimento della pressione ribassista per il resto del mese, con una chiusura annuale in forte ribasso rispetto all’uptrend degli scorsi mesi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 56,06 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 3,911 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sui minimi di 5 anni dopo l’ultimo arretramento causato anche dai colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Evidentemente, con l’atteso miglioramento del contesto geopolitico in Europa, si assume che l’offerta di petrolio possa tornare a crescere in futuro, limitando l’azione rialzista dei prezzi.

Sul fronte tecnico, il cambio euro dollaro minaccia ora un calo sotto i 56 dollari, per estendere i ribassi fino a nuovi minimi relativi di 55,5 e poi 54 dollari al barile. Tutti gli indicatori tecnici EMA si trovano ben al di sopra del livello di prezzo attuale, suggerendo la forte inclinazione ribassista che il petrolio ha preso in questi ultimi giorni.

Un primo rialzo potrebbe partire dal ritorno sopra i 58 dollari al barile, presso cui iniziano a stagliarsi le già citate medie esponenziali: 58,40$ (EMA a 20 giorni) e 58,82$ (EMA a 30 giorni) rappresenteranno due resistenze di gran rilievo.

Il ritorno sopra i 60 dollari permetterebbe di invalidare il downtrend in corso, ma onestamente lo scenario dominante pare poco favorevole.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale passa di mano in forte calo sotto i 4 dollari tondi e potrebbe continuare a muoversi in territorio ribassista. Perdendo il supporto sopra citato, il gas ha confermato l’ampiezza del downtrend.

I supporti immediatamente successivi si trovano a 3,80 e 3,65 dollari, sui minimi di fine ottobre.

Per recuperare quota in maniera convincente e invertire il trend attuale, il gas naturale dovrà riconquistare almeno i precedenti supporti (ora resistenze sorvegliate) di 4 e 4,20 dollari.

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