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Previsioni Prezzo Oro: si Punta Dritto verso la Zona Inferiore della Lateralità

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Mar 28, 2022, 10:47 GMT+00:00

Sembrerebbe che sia iniziata definitivamente la fase laterale, con il prezzo dell’Oro che si sta avvicinando lentamente verso la zona inferiore della fase di lateralità.

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Mancano pochi giorni per la fine del mese di marzo e sembrerebbe che il prezzo dell’Oro, dopo esser salito e consequenzialmente invertito dopo esserci avvicinato al massimo storico a 2.075,98 $, abbia sollevato qualche dubbio su una possibile continuazione della tendenza rialzista. Tuttavia, nel complesso la tendenza a lungo termine rimane ancora rialzista e occorrono diversi input ribassisti per “spezzare” la tendenza.

Al momento l’Oro sembra sia abbia iniziato una fase di lateralità e il livello chiave 1.900 $ verrà sicuramente utilizzato come supporto e trampolino long di breve termine. In questo momento si sta assistendo ad un forte rimbalzo dall’area di supply e probabilmente a breve verrà confermato l’inizio di una delle caratteristiche dell’Oro, ossia l’alternarsi di una fase laterale più o meno lunga e, alla rottura di essa, un movimento esplosivo.

Aggiornamento COT e news dal calendario economico

Interessante aggiornamento secondo il report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali sui mercati dei futures. Diversi trader considerano il report COT come un indicatore per l’analisi del sentiment dei mercati ed è utilizzato per capire quale potrebbe essere l’andamento di medio/lungo termine di chi muove realmente il mercato e adeguarsi di conseguenza. Rispetto alla settimana precedente le posizioni nette degli istituzionali sono diminuite del 5,2%, passando da 261,8K a 248K e ciò sta riflettendo perfettamente l’attuale andamento del prezzo dell’Oro.

Da monitorare l’appuntamento del 31 marzo delle 14.30 con l’indice PCE degli Stati Uniti. Un ulteriore aumento del PCE porterebbe ulteriori pressioni sul FOMC affinché normalizzi la politica monetaria e di conseguenza la FED potrebbe agire in modo ancor più aggressivo e aumentare i tassi di interesse non solo di 25 punti base ma di 50 pb, e molto probabilmente questo influenzerà negativamente il prezzo dell’Oro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.932,06, in piena verve ribassista dopo esser rimbalzato dall’area di supply a seguito della falsa rottura rialzista del target intermedio 1.952,46 $.

Date le premesse, probabilmente l’Oro continuerà il ribasso fino a toccare il limite inferiore della fase lateralità intorno al supporto chiave 1.900 $; successivamente è molto probabile che la commodity rimbalzi sul supporto e riportarsi nei pressi dell’area di supply.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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