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Previsioni Prezzo Oro: si Estende il Ribasso mentre le Scommesse sui Tagli della FED si Allentano

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Jan 17, 2024, 13:44 GMT+00:00

In questo mercoledì, il prezzo dell’Oro ha esteso la sua correzione ribassista poiché il recente commento da falco del governatore della FED Waller ha messo in dubbio un taglio dei tassi.

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Mercoledì il prezzo dell’Oro estende la sua correzione ribassista poiché il recente commento da falco da parte del governatore della Federal Reserve, Christopher Waller, ha messo in dubbio un taglio dei tassi da parte della Banca Centrale statunitense già nella riunione di marzo.

I funzionari della Federal Reserve hanno preferito che i tassi di interesse rimanessero più alti per un periodo più lungo, sfidando quindi le aspettative del mercato, in un contesto di mancanza di fiducia nel ritorno dell’inflazione verso l’obiettivo del 2% in modo tempestivo e sostenibile.

Panoramica macroeconomica del metallo giallo

I dati dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) del mese di dicembre hanno indicato che l’ultima tappa delle elevate pressioni sui prezzi è piuttosto impegnativa per i funzionari della FED, probabilmente a causa delle condizioni stabili del mercato del lavoro e del discreto slancio della spesa dei consumatori.

Secondo alcuni funzionari della FED, una decisione rapida di taglio dei tassi da parte della Banca Centrale USA può portare alla persistenza delle pressioni inflazionistiche e smorzare il lavoro svolto per raggiungere la stabilità dei prezzi.

Comunque, nel corso della giornata, la performance del dollaro americano, dei rendimenti obbligazionari USA e del metallo giallo sarà guidata dai dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale degli Stati Uniti per il mese di dicembre.

Detto ciò, le possibilità che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse già dalla riunione di marzo potrebbero diminuire ulteriormente se il rilascio dei dati sulle vendite al dettaglio dovesse rivelarsi più forte del previsto.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.027,65 $, in ribasso dello 0,04% ma in pieno lavoro di rimbalzo dopo essersi avvicinato (1 pip di distanza) al livello annuale dei 2.017,46 $. È palese il rientro dei tori nel momento in cui il metallo giallo non è riuscito a toccare il livello annuale precedentemente menzionato.

Ora la situazione sembra essersi quasi capovolta; nonostante l’estensione del ribasso, i tori non sono rimasti a guardare e probabilmente con una chiusura di oggi in territorio positivo e sopra i 2.032 $ potrebbero tentare di iniziare un rialzo, volto a recuperare le perdite di ieri (target 2.056 $) e al tempo stesso cercare di raggiungere il livello annuale dei 2.067,73 $. D’altro canto, una chiusura sotto il livello annuale dei 2.017,46 $ permetterà al prezzo dell’Oro di continuare la tendenza short di breve termine e raggiungere il target psicologico dei 2.000 $.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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