Previsioni Prezzo Oro: Ritorna la Pressione Ribassista e si Ritestano i Minimi

Il prezzo dell’Oro riprende il ribasso nel primo giorno di questa nuova settimana e torna più vicino al minimo di due settimane toccato nella sessione di venerdì dopo i dati positivi sull’occupazione degli Stati Uniti. Il dato ad alto impatto dei Nonfarm Payrolls (NFP) ha evidenziato un mercato del lavoro statunitense ancora resiliente, offrendo alla Federal Reserve più margine per mantenere i tassi più alti più a lungo.

Inoltre, le recenti dichiarazioni aggressive di alcuni funzionari della FED hanno costretto gli investitori del metallo giallo a continuare a ridimensionare le loro aspettative per un allentamento più aggressivo della politica monetaria della Banca Centrale statunitense. Ciò, a sua volta, continua a sostenere gli elevati rendimenti dell’obbligazionario USA che allontanano i flussi dal metallo giallo.

Panoramica fondamentale del metallo giallo

I mercati stanno ancora scontando una maggiore possibilità di un primo taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nella riunione politica di marzo e di un taglio cumulativo di cinque volte da 25 punti base (0,25%) per il 2024.

Ciò mantiene il dollaro americano sulla difensiva e potrebbero fornire supporto al prezzo dell’Oro. Oltre a ciò, un tono di rischio generalmente più debole dovrebbe fungere da vento favorevole per il metallo giallo, dato il suo ruolo di bene rifugio.

Gli investitori potrebbero anche preferire attendere e guardare i dati sull’inflazione degli Stati Uniti che verranno rilasciati questo giovedì prima di piazzare nuove scommesse direzionali.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.031,81 $, in ribasso dello 0,68% ed in pieno movimento ribassista volto a raggiungere l’obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale dei 2.017,46 $. Probabilmente il suddetto obiettivo verrà raggiuto nei prossimi giorni, con gli investitori che attenderanno il dato sull’inflazione USA prima di effettuare un movimento direzionale.

Infatti, con una chiusura giornaliera netta sotto i 2.017,46 $, gli orsi probabilmente aumenteranno le proprie posizioni per raggiungere (e superare) il livello psicologico dei 2.000 $. Viceversa, un rimbalzo (o falsa rottura) dei 2.017,46 $ potrebbe dare un grosso aiuto ai tori, i quali cercheranno di invertire il sentiment di breve termine ribassista e raggiungere almeno il livello annuale dei 2.067,73 $.

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