Previsioni Prezzo Oro: in Attesa dei Dati Statunitensi, la Commodity Manca di Convinzione Rialzista

Nella sessione di martedì il prezzo dell’Oro ha iniziato una fase ribassista, subendo le pressioni a causa dell’imponente ripresa del dollaro americano, salito bruscamente dopo una performance deludente il mese scorso, proprio mentre si alzava il sipario sulla prima sessione di negoziazione del 2024. Anche il Nasdaq ha subito una battuta d’arresto, chiudendo la sessione in calo dell’1,68%, registrando il calo giornaliero più grande dalla fine di ottobre, gravato dal sostanziale rally dei rendimenti obbligazionari USA.

Dopo un buon finale del 2023 per il metallo giallo e l’indice tecnologico, i trader hanno adottato un atteggiamento cauto in questo inizio anno, riducendo l’esposizione sul metallo giallo in particolare, per paura di un pullback più ampio in vista dei primi dati ad alto impatto.

Tra i catalizzatori chiave di questa settimana, i primi verranno pubblicati oggi, come il PMI manifatturiero ISM, seguito venerdì dai dati sull’occupazione negli Stati Uniti. Questi rilasci potrebbero dare a Wall Street l’opportunità di valutare le prospettive economiche più ampie e determinare se le aspettative di allentamento aggressivo sono giustificate, dando spazio ai tori del prezzo dell’Oro.

Il metallo giallo in attesa delle nuove mosse della FED

Le aspettative di un imminente cambiamento nella posizione politica della Federal Reserve, insieme alle preoccupazioni sulla fragile ripresa economica in Cina e sui rischi geopolitici, sta aiutando il metallo giallo a mantenere ancora salda la propria posizione rialzista.

Detto ciò, la possibilità di tagli anticipati dei tassi di interesse da parte della FED hanno portato durante la notte di mercoledì ad un forte rialzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi. Ciò, a sua volta, potrebbe fungere da vento favorevole per il dollaro americano e limitare il rialzo del prezzo dell’Oro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Dal punto di visto tecnico, il fallimento nella notte di consolidarsi in zona 2.065 $ e il successivo calo hanno portato i trader del metallo giallo ad iniziare ad avere una cautela, soprattutto per la falsa rottura long del nuovo livello annuale dei 2.067,73 $. Comunque, il suddetto livello annuale ora funge da zona chiave che, se superato in modo decisivo, porrà le basi per un movimento rialzista verso l’obiettivo rialzista rappresentato dal livello annuale dei 2.104,23 $.

In alternativa, un deciso rimbalzo dal livello annuale dei 2.067,73 $ potrebbe portare gli orsi a iniziare una correzione, volta a raggiungere almeno il nuovo livello annuale dei 2.017,46 $. Un aumento della pressione ribassista potrebbe portare il prezzo dell’Oro a raggiungere in breve tempo il livello psicologico dei 2.000 $.

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