Previsioni Prezzo Oro: i Venti di Guerra fanno Esplodere al Rialzo la Commodity

Una chiusura di venerdì molto positiva per il prezzo dell’Oro, dopo l’ultimo dato dell’IPC statunitense per l’ennesima volta superiore alle attese nella giornata di giovedì ma andato in rialzo nel momento in cui i mercati finanziari sono esplosi al ribasso a causa dell’ultima escalation delle tensioni geopolitiche tra l’Ucraina e la Russia. Il titolo del Tesoro statunitense a 10 anni (fortemente correlato inversamente con l0Oro) ha chiuso all’1,95%, notevolmente inferiore al massimo visto nella seduta di venerdì al 2,06%.

Si menziona che i titoli di stato di tutto il mondo sono stati acquistati in maniera massiccia mentre gli investitori si sono affrettati ad acquistare asset “più sicuri”, portando di conseguenza i rendimenti obbligazionari al ribasso. Ciò ha anche portato i rendimenti reali a spingersi in territorio negativo, con i rendimenti reali statunitensi a 10 anni ora a -0,48%, al di sotto dei – 0,37% di venerdì.

Si ricorda che la situazione è molto favorevole per il prezzo dell’Oro poiché gli asset alternativi della commodity stanno diventando meno attraenti.

Il nuovo livello record dell’inflazione spinge l’Oro verso massimi importanti?

Come anticipato, il nuovo record dell’indice IPC USA, toccato l’ultima volta nel 1982, potrà comportare secondo gli istituzionali ad una politica da parte della FED ancora più aggressiva, considerando anche che la fiducia dei consumatori statunitensi è scesa; e questa è una cattiva notizia per la ripresa economica statunitense, considerando che la FED non ha ancora iniziato ad aumentare i tassi.

L’ultimo report dell’IPC statunitense ha rafforzato la possibilità di un aumento del tasso addirittura di 50 punti base (+0,50%) rispetto ai 25 punti base preventivati alla riunione del FOMC di marzo. Questa situazione segnerebbe un importante cambiamento dei calcoli della Banca Centrale Statunitense rispetto solo a qualche mese fa, quando la FED ha rimosso il termine “transitorio” sull’inflazione.

Tale situazione potrebbe portare ad un’influenza fortemente positiva al prezzo dell’Oro, che fino alla prossima riunione del FOMC di marzo potrebbe raggiungere importanti livelli di prezzo.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il prezzo dell’Oro ha letteralmente distrutto il target intermedio 1830 $ ma è da attenzionare un possibile tentativo di break-in come avvenuto nelle prime due settimane di novembre 2021.

Dato le news macro sull’inflazione e sui venti di guerra tra Russia e NATO, l’Oro potrebbe continuare la sua corsa rialzista, svolgendo perfettamente il proprio ruolo da bene rifugio, e raggiungere prima il livello psicologico 1900 $ e il limite inferiore dell’area di supply a 1952,46 $ dopo.

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