Tradotto con IA
Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), nella sua performance rispetto a Bitcoin (BTC) sta mostrando un segnale storico che in passato ha preceduto uno dei suoi rally più forti di sempre.
Sul grafico settimanale ETH/BTC, la media mobile esponenziale (EMA) a 20 settimane è sul punto di incrociare quella a 50 settimane. Questo cosiddetto Golden Cross si è manifestato l’ultima volta agli inizi del 2020, poco prima che ETH superasse BTC di quasi il 250% nell’anno successivo.
Questa volta, il setup coincide nuovamente con un forte rimbalzo di ETH dalla sua zona di accumulo pluriennale, situata intorno a 0,020–0,025 BTC, rafforzandone il ruolo di supporto a lungo termine.
Tuttavia, ETH/BTC affronta ostacoli immediati. La coppia sta attualmente testando la sua EMA a 200 settimane (~0,045 BTC), un livello che in passato ha innescato rifiuti ribassisti sia nel 2021 sia nell’attuale movimento.
Nel ciclo precedente, ETH inizialmente non è riuscita a superare questa resistenza, ma successivamente ha fatto breakout, accelerando la salita verso l’area 0,08–0,09 BTC. Un percorso simile potrebbe verificarsi ora, sebbene l’indicazione di ipercomprato dell’RSI settimanale avverta di una possibile correzione prima di ogni tentativo di breakout.
Come mostrato sopra, condizioni di ipercomprato, coincidenti con un Golden Cross, spesso creano turbolenze a breve termine. Tuttavia, la tendenza più ampia rimane favorevole se ETH mantiene le sue medie mobili a medio termine.
Se ETH/BTC dovesse infrangere in modo decisivo e mantenersi sopra la EMA a 200 settimane, la coppia potrebbe puntare a 0,06 BTC come obiettivo intermedio, rispecchiando la prima fase del rally 2020–21.
Da lì, il rialzo finale si colloca attorno a 0,087 BTC, il massimo del ciclo precedente e la resistenza chiave da monitorare nei prossimi mesi.
Il contesto macro potrebbe fornire il carburante mancante, proprio come accadde nel 2020.
Il precedente rally ETH/BTC del 250% ha tratto spunto dalla crescita dei token DeFi e dalle politiche monetarie accomodanti. Oggi, la crescita della coppia deriva dall’espansione dell’ecosistema di Ethereum tramite la tokenizzazione degli asset reali, lo staking istituzionale, l’adozione degli ETF e le Ethereum Treasurys.
Complessivamente, potrebbero sostenere un’altra ondata di dominio di ETH se il capitale continuerà a ruotare da Bitcoin verso un’economia cripto più ampia.
I dati onchain rafforzano la tesi rialzista. Il numero di wallet di mega-whale di Ethereum (con saldi superiori a 10.000 ETH) è aumentato bruscamente negli ultimi mesi, secondo Glassnode.
Il cambiamento netto su 30 giorni in questi indirizzi è passato in positivo a metà 2025 e da allora ha accelerato, segnando una delle fasi di accumulo più forti dalla corsa rialzista 2020–21.
Parallelamente, il prezzo di ETH sta salendo verso i 5.000 USD, suggerendo che i grandi operatori si stanno posizionando per ulteriori rialzi.
Se questa tendenza di accumulo dovesse persistere, potrebbe fornire la liquidità e la fiducia di cui Ethereum ha bisogno per sostenere un breakout verso 0,087 BTC, richiamando il setup rally del 250% “déjà vu” dell’ultimo ciclo.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.