Previsioni Petrolio WTI: Ribasso in Arrivo con l’Apertura delle Negoziazioni?

Il prezzo del Petrolio WTI ha allungato il movimento rialzista che dura da ben otto settimane a causa della preoccupazione degli investitori, i quali si sono riversati a favore del rialzo del WTI nel momento in cui i rischi geopolitici potevano sfociare in una possibile invasione della Russia in Ucraina. Ma la via della diplomazia sembra stia andando per il verso giusto e sta cercando di alleviare le preoccupazioni dei mercati sui potenziali problemi di approvvigionamento di gas, causa il ruolo chiave dell’Ucraina da hub di transito di gas e Petrolio tra la Russia e l’Unione Europea.

Infatti, si sta aprendo uno spiraglio con l’apertura da parte della Russia, la quale è disposto ad iniziare le negoziazioni; volontà data anche da un primo avvio di ritiro truppe dal confine con l’Ucraina.

Il recente rialzo del Petrolio WTI potrebbe comportare problemi?

Nell’ultimo periodo il catalizzatore della domanda a breve termine del Petrolio sono state le tensioni geopolitiche ma non bisogna dimenticare anche l’effetto a catena che potrebbe causare nell’economia mondiale, soprattutto dal punto di vista dell’inflazione. Difatti, i prezzi elevati del Petrolio WTI potrebbero creare forti pressioni inflazionistiche, spingendo così la Federal Reserve e di conseguenza le altre Banche colleghe a prendere in considerazione un inasprimento della politica monetaria il prima possibile per cercare di frenare l’ennesimo aumento dei prezzi.

Dal punto di vista della domanda invece, occorre ricordare che la domanda di Petrolio è aumentata nell’ultimo anno ma non siamo ancora ai livelli pre-Covid, nonostante l’economia globale si sta riprendendo velocemente. Questo mostra come il mercato petrolifero sia in forte arretramento, ed è ben visibile nelle ultime settimane con i dati dell’EIA, il quale ha riportato un uso massiccio delle scorte di Greggio, segno evidente della sete di Petrolio WTI degli Stati Uniti.

Difatti, questo porta il discorso dal lato dell’offerta, il quale al momento conta una produzione globale non sufficiente per soddisfare la domanda in aumento. Adesso l’OPEC si sta impegnata ad aumentare la produzione di 400.000 barili, ma la richiesta è notevolmente più alta. Secondo le ultime stime il divario è aumentato a 900.000 barili.

Analisi Tecno-Grafico e previsioni Petrolio WTI

Dopo la formazione del top a 95,83 $ il WTI sembra in procinto, complice la situazione geopolitica, di iniziare un ribasso e di conseguenza tentare un’inversione di tendenza.

Se le tensioni tra Russia e Ucraina diminuiranno, probabilmente il WTI intraprenderà un forte ribasso e dar inizio all’Onda 4, il cui primo obiettivo è il livello di Fibonacci 38.2, nei pressi del target intermedio 84,19 $.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.