Previsioni Petrolio WTI: l’Oro Nero Oscilla sopra i 65,70 $ dopo i Dati sull’Inventario dell’EIA

Il prezzo del Petrolio WTI si muove in un forte territorio positivo sopra i 65,70 $ durante la sessione europea di mercoledì, mentre gli investitori stanno capitalizzando l’uscita dei dati settimanali sulle scorte di greggio pubblicati dall’EIA (Energy Information Administration) degli Stati Uniti. La consolidazione positiva dell’Oro nero in questa fase riflette l’incertezza in attesa delle informazioni cruciali che potrebbero influenzare le previsioni sulla domanda globale di greggio.

Panoramica fondamentale

Secondo le stime, le scorte di greggio sono diminuite di circa 1,4 milioni di barili. Una riduzione delle scorte, infatti, è spesso interpretata come un segnale positivo per i consumi, suggerendo che la domanda sta superando l’offerta. Questo scenario sarebbe favorevole per il Petrolio WTI, in quanto una diminuzione delle scorte è generalmente legata a una maggiore attività economica e industriale che implica un aumento nella domanda di energia.

Nonostante la notizia positiva legata alla riduzione delle scorte, la quotazione dell’Oro nero non riesce a capitalizzare appieno sull’accordo bilaterale recentemente raggiunto tra gli Stati Uniti e il Giappone. Il presidente Donald Trump ha annunciato che Washington ha finalizzato un accordo commerciale con Tokyo, che prevede, tra le altre cose, che il Giappone apra ulteriormente il proprio mercato e imponga dazi reciproci del 15% su vari beni, tra cui automobili, riso e alcuni prodotti agricoli. Sebbene questa notizia rappresenti un passo positivo nella distensione delle tensioni commerciali, il Petrolio WTI non ha ancora visto un significativo apprezzamento come risultato di questo accordo, soprattutto in virtù delle persistenti preoccupazioni legate alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 65,90 $, in rialzo dell’1% e con i tori che stanno gettando le basi per un’inversione di tendenza sfruttando le false rotture ribassista del livello annuale dei 65,29 $. Una chiusura sopra il livello chiave dei 66 $ sarebbe il perfetto input per spingere al rialzo il Petrolio WTI, il quale potrebbe raggiungere prima la resistenza chiave dei 67 $ e successivamente il livello annuale dei 68,20 $.

Al ribasso, una continuazione del movimento SHORT verrebbe visto solo a seguito di una netta chiusura sotto i 65 $, con gli orsi che spingeranno l’Oro nero per raggiungere il minimo di fine giugno intorno ai 64 $, il cui superamento comporterebbe un veloce raggiungimento del livello annuale dei 62,38 $.

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