Previsioni Petrolio WTI: il Recupero del Giacimento Iracheno Pesa sui Prezzi mentre il Mercato Attende la FED

Il prezzo del Petrolio WTI si muove sotto lieve pressione ribassista nelle contrattazioni europee di martedì, stabilizzandosi intorno ai 58,70 $ al barile dopo l’annuncio del ripristino della produzione in uno dei principali giacimenti iracheni. La seduta rimane però priva di direzionalità marcata, con gli operatori in attesa dei dati sulle scorte dell’API (American Petroleum Institute) e, soprattutto, della decisione sui tassi della Federal Reserve prevista questo mercoledì.

Il contesto si presenta misto: l’aumento dell’offerta petrolifera irachena esercita una pressione al ribasso, mentre i rischi geopolitici e le attese di un taglio dei tassi mantengono un sostegno di fondo alle quotazioni dell’Oro nero.

Panoramica fondamentale

La ripresa delle operazioni presso il giacimento West Qurna 2 rappresenta il principale elemento ribassista della giornata. L’Iraq ha riattivato la produzione interrotta nei giorni scorsi per una perdita lungo un oleodotto. Il giacimento, con una produzione superiore a 460.000 barili al giorno, incide per circa lo 0,5% della produzione globale e per circa il 9% della produzione nazionale irachena, un contributo significativo per il secondo produttore OPEC. Il ritorno sul mercato di questi volumi riduce temporaneamente il premio di rischio che aveva sostenuto i prezzi nelle sedute precedenti.

A bilanciare la pressione ribassista intervengono però i timori geopolitici legati al conflitto russo-ucraino. Le recenti dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, deluso dalla risposta del presidente ucraino Zelensky al piano statunitense per una possibile risoluzione del conflitto, hanno raffreddato le aspettative di un accordo imminente. Le affermazioni di Zelensky, secondo cui “non esiste ancora alcun accordo”, fanno prevedere agli analisti che le restrizioni sulle esportazioni energetiche russe rimarranno in vigore. Questo elemento limita il potenziale ribasso del Petrolio WTI, poiché mantiene elevato il rischio di shock sull’offerta globale.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 58,71 $, in ribasso settimanale del 2,28% e con gli orsi che stanno capitalizzando il rimbalzo dal livello annuale dei 60,01 $ che sta portando all’attuale tentativo di break-out SHORT della trendline dinamica rialzista. Una chiusura sotto i 58,70 $ permetterebbe al Petrolio WTI di poter estendere il ribasso con il livello chiave dei 58 $ e il livello annuale die 56,75 $ a rappresentare i principali obiettivi SHORT.

Al rialzo, solo una chiusura sopra il livello annuale dei 60,01 $ permetterebbe ai tori di riprendere forza, con il livello chiave dei 61 $ a rappresentare, per il momento, l’unico principale target LONG.

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