Previsioni Petrolio WTI: Brusca Discesa dopo la Debolezza della Domanda USA

Il prezzo del Petrolio WTI dopo esser aumentato vertiginosamente da luglio poiché i tagli alle forniture dell’OPEC, insieme a ulteriori tagli discrezionali da parte di Arabia Saudita e Russia, hanno portato ad un mercato estremamente ristretto, negli ultimi giorni sembra che abbia subito un forte strappo ribassista. Inoltre, nonostante il rallentamento della crescita globale, fino ad ora la domanda di Oro nero è rimasta in gran parte inalterata.

L’EIA porterà ad una nuova tendenza ribassista del Petrolio WTI?

Gli ultimi dati dell’EIA hanno rivelato un calo della domanda di benzina negli Stati Uniti, report che il mercato non ha apprezzato molto. L’economia statunitense si è dimostrata più solida delle sue concorrenti, portando molti a credere nella possibilità di un atterraggio morbido.

Pertanto, qualsiasi segno di fragilità può manifestarsi provocando una reazione notevole sull’Oro nero. Inoltre, potrebbe verificarsi il cosiddetto problema della “distruzione della domanda”, ovvero una riduzione della domanda di Oro nero causata dall’aumento del prezzo del Petrolio WTI (e del Brent).

Inoltre, c’è un dato preoccupante presente nell’ultimo rapporto PMI dei servizi statunitensi, nella quale si è evidenziato un forte calo dei “nuovi ordini”, il che potrebbe suggerire un quarto trimestre più difficile del previsto poiché i costi più elevati limitano gli ordini di acquisto da parte di imprese e famiglie.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 82,73 $, in ribasso di oltre il 2% ed in pieno movimento ribassista dopo il rifiuto da parte degli orsi di farsi prevaricare dai tori nei pressi del livello annuale 92,76 $. Si evidenzia che in 6 sedute la quotazione del Petrolio WTI è crollato di 10 $, superando anche in questa specifica seduta il livello annuale 84,10 $, nonché primo obiettivo ribassista.

Ora il futuro del Petrolio WTI verterà a come chiuderà questa settimana, poiché una chiusura al di sotto degli 84,10 $ comporterà probabilmente ad un aumento dell’ottimismo degli orsi nel buon proseguimento dell’attuale movimento ribassista, con obiettivo il successivo livello annuale dei 77,81 $. Viceversa, una chiusura settimanale al di sopra gli 84,10 $, potrebbe portare alla ripresa della tendenza rialzista, con i tori che metteranno nel mirino due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dal livello psicologico dei 90 $ e del livello annuale dei 92,76 $.

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