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Nasdaq 100 e S&P 500: i rendimenti in calo offrono sollievo mentre i rischi fiscali oscurano le previsioni

Da
James Hyerczyk
Tradotto con IA

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Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Aggiornato: May 23, 2025, 01:15 GMT+00:00

Punti Principali:

  • Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso stabili poiché il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro ha offerto un sollievo temporaneo dalla crescita del deficit e dalle preoccupazioni legate alle tariffe.
  • Il Nasdaq ha sovraperformato con un guadagno dello 0,28%, trainato da titoli tecnologici come Nvidia, Amazon, Tesla, mentre Alphabet ha registrato un aumento dell'1,3%.
  • Il disegno di legge fiscale di Trump è stato approvato dalla Camera, aumentando il debito statunitense di 3,8 trilioni di dollari in 10 anni, accrescendo l'ansia nel mercato obbligazionario.
Indice Nasdaq 100, Indice S&P 500, Dow Jones

Wall Street chiude stabile mentre il calo dei rendimenti compensa le preoccupazioni fiscali

Giovedì, le azioni hanno chiuso pressoché invariate in una seduta volatile, mentre gli investitori hanno elaborato il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro e le nuove notizie fiscali da Washington. Il mercato ha faticato a trovare una direzione dopo il forte ribasso di mercoledì, con i rendimenti a lungo termine che si sono ritirati dopo un’impennata determinata dalle crescenti preoccupazioni per il deficit statunitense in espansione.

I rendimenti più bassi dei titoli del Tesoro hanno dato respiro alle azioni?

Rendimento giornaliero dei titoli di Stato USA a 10 anni

Il rendimento del titolo di riferimento a 10 anni del Tesoro è sceso di 5,4 punti base, attestandosi a 4,543%, raffreddandosi dopo aver raggiunto il livello più alto da febbraio. La diminuzione dei rendimenti è seguita all’approvazione, con una stretta maggioranza, da parte della Camera del nuovo disegno di legge fiscale e di spesa del Presidente Trump, che secondo il Congressional Budget Office potrebbe aggiungere 3,8 trilioni di dollari al debito nazionale nel corso del prossimo decennio. La tensione fiscale aveva recentemente scosso i mercati obbligazionari, mettendo pressione sulle azioni.

Gli operatori di mercato erano inoltre cauti riguardo al potenziale impatto inflazionistico delle tariffe proposte da Trump, che potrebbero alimentare ulteriormente la volatilità dei tassi d’interesse. “Il mercato odia l’incertezza e siamo ancora alle prese con l’effetto residuo delle tariffe e del mercato obbligazionario”, ha dichiarato George Young di Villere & Co.

Quali settori sono riusciti a sovraperformare?

Indice composito Nasdaq giornaliero (IXIC)

Il Nasdaq ha sovraperformato leggermente, guadagnando lo 0,28%, mentre sia il Dow che l’S&P 500 hanno chiuso marginalmente in calo. Per settore, le azioni tecnologiche, dei beni di consumo discrezionale e dei servizi di comunicazione hanno fornito supporto, compensando la debolezza di quelle dei settori delle utility, dell’energia, della sanità e dei beni di largo consumo.

NVIDIA Corporation giornaliera

Tra i leader tecnologici, Nvidia, Amazon e Tesla sono in rialzo, mentre Alphabet ha guadagnato l’1,3%, raggiungendo il massimo degli ultimi tre mesi. Apple è scesa dello 0,36%. La società di cloud computing Snowflake ha registrato un rialzo superiore al 13% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni dei ricavi da prodotti per il 2026.

In che modo i risultati e le notizie politiche hanno colpito azioni specifiche?

NVIDIA Corporation giornaliera

Nonostante abbia superato le stime trimestrali, Nvidia ha subito la pesante influenza di un sentimento cauto nel settore dei semiconduttori. Le società del settore solare sono crollate, con First Solar in calo del 4,3% sulla scia delle aspettative che il pacchetto fiscale di Trump riduca drasticamente i sussidi per l’energia verde, un pilastro fondamentale degli utili per il settore.

I titoli in ribasso hanno superato quelli in rialzo con un rapporto di 1,17 a 1 sul NYSE, con un volume leggermente inferiore alla media pari a 16,09 miliardi di azioni.

Cosa aspettarsi per i trader che monitorano la Fed e le tariffe?

I trader mantengono una focalizzazione precisa sui segnali dei tassi d’interesse e sulla politica tariffaria. Sebbene il calo dei rendimenti abbia offerto un sollievo temporaneo, la preoccupazione più ampia riguardo al percorso fiscale degli Stati Uniti e alle tensioni nel commercio globale è tutt’altro che risolta.

Con il tono della politica della Federal Reserve e i dati sull’inflazione ancora in primo piano, i mercati potrebbero rimanere in una fase laterale a meno che non emerga una direzione più chiara. Gli investitori dovrebbero prepararsi a una continua volatilità, collegata alle notizie fiscali e alle reazioni del mercato dei Titoli del Tesoro.

Per maggiori informazioni, consulta il nostro Calendario Economico.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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