L’Argento mira a salire sopra i 23,20 $ in un contesto di allentamento delle pressioni sui prezzi negli Stati Uniti. Il future DXY è crollato bruscamente a causa della propensione al rischio.
Il prezzo dell’Argento torna sulla zona dei massimi settimanali intorno ai 23,60 $, poiché l’inflazione negli Stati Uniti si è attenuata a un ritmo più elevato nel mese di ottobre. Il metallo prezioso si rafforza nella speranza che la Federal Reserve non alzi ulteriormente i suoi tassi di interesse.
L’azionario statunitense sta confermando i guadagni della sessione precedente, a seguito dei forti acquisti poiché l’inflazione è scesa più delle aspettative, segnalando un significativo miglioramento della propensione al rischio dei partecipanti al mercato.
Il future del dollaro americano (indice DXY) viene scambiato vicino al minimo di due mesi intorno a 104,00, in un contesto di progressi costanti dell’inflazione in calo verso il 2%. L’inflazione complessiva è diminuita significativamente nel mese di ottobre, poiché i prezzi globali del petrolio sono crollati drasticamente a causa dell’allentamento delle tensioni in Medio Oriente.
Interessante aggiornamento dal consueto report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni degli istituzionali nei confronti di un determinato asset (in questo caso l’Argento) sui mercati dei futures statunitensi.
Infatti, rispetto alla settimana precedente, le posizioni nette degli istituzionali sono diminuite di oltre il 9%, passando dai 20,2 agli attuali 18,3K.
Infine, il report Commitments of Traders (COT) è considerato da molti trader un indicatore per l’analisi del sentiment dei mercati, i quali lo utilizzano per decidere se assumere una posizione long o short, seguendo gli istituzionali.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Argento viene scambiato a quota 23,41 $, in rialzo settimanale del 5,23% ed in piena corsa rialzista dopo il perfetto rimbalzo dal livelli annuale dei 22,25 $ che ha portato il metallo prezioso ad avere le giuste condizioni per un break-out rialzista del livello annuale dei 23,36 $.
In base a come chiuderà la settimana, l’Argento probabilmente si muoverà di conseguenza. Infatti, con una chiusura sotto i 23,36 $, il prezzo probabilmente si dirigerà di nuovo al ribasso per raggiungere il livello annuale dei 22,25 $. Viceversa, con una chiusura settimana al di sopra del livello annuale dei 23,36 $, i tori dell’Argento cercheranno di continuare la tendenza rialzista, al fine di raggiungere i due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dal livello psicologico dei 24 $ e dal livello annuale dei 24,19 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.