Greggio WTI Martedì il mercato del greggio WTI si muove in ribasso ad inizio sessione testando la regione dei 43,50$, ma nel corso della giornata inverte
Martedì il mercato del greggio WTI si muove in ribasso ad inizio sessione testando la regione dei 43,50$, ma nel corso della giornata inverte la sua rotta stampando un martello. La figura suggerisce come il combustibile statunitense sia intenzionato a macinare in rialzo, pertanto, considereremo una rottura al di sopra dell’estremità superiore del martello come un’ottima opportunità d’acquisto poiché riteniamo che la mossa possa aprire le porte alla regione dei 46$ proiettando il mercato verso il livello dei 48$. Per quanto riguarda la vendita, non abbiamo nessuno scenario che la suggerisca e non prenderemo in considerazione tale opzione fino a quando non assisteremo ad una rottura al di sotto dei 42,50$, il minimo dei minimi. La mossa sarebbe indubbiamente ribassista, tuttavia, riteniamo che il combustibile stia ancora consolidando. In un simile scenario, consigliamo di essere piuttosto cauti e di osservare attentamente i grafici a breve termine.
Brent
Proprio come il cugino WTI anche il Brent si muove in ribasso ad inizio sessione, ma nel corso della giornata inverte la sua rotta stampando una candela positiva. Abbiamo rimbalzato dalla regione dei 47$, segnale indubbiamente rialzista. A fronte di ciò, ci sembra opportuno segnalare come una rottura la di sopra dell’estremità superiore del martello di martedì sarebbe tecnicamente un segnale d’acquisto, tuttavia, consigliamo di attendere una rottura al di sopra dell’estremità superiore della stella cometa di martedì prima di comprare il mercato poiché riteniamo che la mossa possa aprire le porte alla regione dei 51$. Per quanto riguarda la vendita, non abbiamo nessuno scenario che la suggerisca e non prenderemo in considerazione tale opzione fino a quando non assisteremo ad una rottura al di sotto dei 46,50$, mossa che potrebbe aprire le porte alla regione dei 44$.
Alla luce di quanto appena detto, possiamo contare esclusivamente sulla volatilità del mercato, pertanto consigliamo di investire in piccole posizioni sui grafici a breve termine approfittando così delle oscillazioni del combustibile europeo.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.