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Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Gli speculatori scommettono che l’estensione dei tagli alla produzione porterà a una riduzione dell’offerta

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Mar 19, 2019, 12:45 UTC

L’andamento dei prezzi di oggi indica anche che i trader stanno ignorando gli avvertimenti dell'Agenzia Internazionale dell'Energia su un possibile calo della domanda se la crisi economica globale dovesse continuare

Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Gli speculatori scommettono che l’estensione dei tagli alla produzione porterà a una riduzione dell’offerta

Martedì i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, sono schizzati in alto stabilendo nuovo massimi annuale. I trader sostengono che, dopo un avvio di settimana stabile, i mercati sono saliti al rialzo in virtù della notizia di lunedì secondo cui l’OPEC avrebbe cancellato la riunione prevista ad aprile, a significa che avrebbe esteso gli attuali tagli alla produzione fino ad almeno giugno, quando è in programma il prossimo l’incontro.

Alle 11:47 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a maggio si attestano a $ 59,76, in rialzo di $ 0,38 (+0,62%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a maggio si attestano a $ 68,07, in rialzo di $ 0,53 (+0,78%).

All’inizio di martedì non ci sono stati nuovi sviluppi in termini di offerta/domanda, sebbene si abbia la sensazione che i trader potrebbero essere un po’ più positivi rispetto all’aumento della futura domanda, mentre gli Stati Uniti e la Cina si avvicinano alla sigla di un accordo commerciale che potrebbe portare alla fine dell’annosa controversia tra le due potenze economiche.

La situazione rimane la stessa: la combinazione dei tagli dell’offerta promossi dall’OPEC con le sanzioni sostenute dagli Stati Uniti contro Iran e Venezuela continua a sostenere i mercati del petrolio greggio. Dovrebbero continuare a funzionare fino a quando l’OPEC e i suoi alleati continueranno ad aderire al piano per ridurre la produzione di 1,2 milioni di barili al giorno, nel tentativo di ridurre l’offerta globale e stabilizzare i prezzi. I dati recenti mostrano che l’Arabia Saudita sta effettivamente tagliando le esportazioni più di quanto originariamente stabilito. Inoltre, la Russia ha recentemente affermato che si sta rapidamente avvicinando alla piena conformità con i termini dell’accordo. Nel frattempo, i trader rialzisti sanno che le sanzioni statunitensi contro Iran e Venezuela non  verranno ritirate presto.

L’andamento dei prezzi di oggi indica anche che i trader stanno ignorando gli avvertimenti dell’Agenzia Internazionale dell’Energia su un possibile calo della domanda se la crisi economica globale dovesse continuare. Il rally di oggi suggerisce che gli speculatori stanno scommettendo sul fatto che un accordo commerciale tra Cina e Cina tra oggi e la fine di aprile sarà sufficiente per far riprendere la domanda entro la fine dell’anno. Oggi gli investitori avranno l’opportunità di reagire al rapporto settimanale sulle scorte dell’Istituto americano del petrolio. Questo rapporto potrebbe essere un evento di mercato in particolare al rialzo se il rapporto mostrerà un prelievo inatteso. Il greggio Brent dovrebbe rafforzarsi se gli acquirenti riescono a sostenere un rally sopra $ 67,74. Il greggio WTI può estendere i guadagni a fronte di una mossa sostenuta oltre $ 59,63.

 

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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