Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Clima di tensione fra USA e Corea del Nord

Giovedì a inizio giornata il prezzo dell’oro sta salendo; intanto gli investitori continuano a digerire i verbali della Fed. L’oro potrebbe essere sostenuto durante la sessione odierna se il dollaro continuerà ad estendere le perdite in risposta agli ultimi verbali della Fed che hanno suggerito un approccio accomodante agli annalzamenti dei tassi negli Stati Uniti.

Alle ore 8:30 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugno si attestano a 1296,30 $, in rialzo di 6,70 $ (+0,52%).

L’oro è inoltre favorito dalle rinnovate preoccupazioni geopolitiche sulle relazioni commerciali tra USA e Cina e da un possibile annullamento del vertice nord-coreano degli Stati Uniti. I verbali della Fed hanno mostrato che la maggior parte dei membri ritiene probabile un altro aumento dei tassi d’interesse. Ciò non è una sorpresa: gli investitori hanno già scontato con una probabilità del 95% un rialzo dei tassi di un quarto nel mese di giugno.

Gli esponenti della banca centrale hanno anche rivelato che tollererebbero per un certo tempo un’inflazione al di sopra dell’obiettivo fissato al 2%. Fra le altre notizie, il PMI Flash del menifatturiero statunitense si è attestato come previsto a 56,6. Il PMI Flash dei servizi è risultato migliore del previsto a 55,7 rispetto a una stima di 54,9. Le nuove vendite domestiche sono state deludenti, registranfo 662 mila unità, quando i trader si aspettavano 680 mila unità. Il rapporto del mese precedente è stato rivisto al ribasso a 672 mila.

Previsioni

L’oro giovedì dovrebbe essere sostenuto se i rendimenti del Tesoro continuano a scendere trascinando giù il dollaro USA. I rendimenti sono scesi dopo il rilascio dei verbali della Fed. L’oro otterrà una spinta in più se le preoccupazioni geopolitiche continueranno a intensificarsi, specialmente sulla Corea del Nord. A inizio settimana, parlando in un’intervista su Fox News, il vicepresidente Mike Pence ha detto che il regime autoritario potrebbe finire come la Libia “se Kim Jong Un non raggiungerà un accordo”. Ha anche avvertito Kim che sarebbe un “grande errore” prendere in giro Washington in vista dell’atteso incontro con il presidente Donald Trump previsto per il 12 giugno.

In tutta risposta, il Vice Ministro degli Affari Esteri nordcoreano Choe Son Hui ha affermato giovedì in una dichiarazione condotta dall’agenzia di stampa statale KCNA che “come persona coinvolta negli affari degli Stati Uniti, non posso sopprimere la mia sorpresa per queste osservazioni ignoranti e stupide che sgorgano dalla bocca del vicepresidente degli Stati Uniti.” Oggi saranno al centro dell’attenzione un paio di membri della Fed e alcuni rapporti economici. Tuttavia, è probabile che gli investitori rispondano maggiormente al movimento nei mercati dei titoli del Tesoro statunitense e alla loro prolungata risposta ai verbali della Fed.

Il membro del FOMC William Dudley dovrebbe parlare giovedì alle 08.15 GMT e il membro FOMC Raphael Bostic dovrebbe tenere un discorso alle 1435 GMT. Si prevede che le richieste settimanali di disoccupazione arriveranno a 220.000, in leggero calo rispetto ai precedenti 222.000. L’indice dei prezzi delle case (HPI) è previsto allo 0,5%, in leggero calo rispetto allo 0,6% precedentemente riportato. Le vendite di case esistenti dovrebbero attestarsi a 5,56 milioni, in leggero calo rispetto ai precedenti 5,6 milioni.