Tradotto con IA
I futures sulle azioni statunitensi sono in territorio positivo questa mattina, con il Nasdaq 100 in rialzo dello 0,2% a circa 23.533. Ieri, infatti, il Dow ha subito un calo di 224 punti, l’S&P 500 si è mosso a malapena, mentre il Nasdaq Composite ha registrato un umido guadagno dello 0,4%. Le oscillazioni intraday del Dow sono state estreme — un picco di +305 punti e un minimo di quasi -394 punti – prima di chiudere in ribasso. In sostanza, sembra che il mercato stia cercando di riprendere fiato mentre analizza notizie di commercio e risultati degli utili, sia positivi che negativi.
È molto probabile di sì. Le nuove tariffe “reciproche” del Presidente Trump sono entrate in vigore durante la notte, colpendo paesi come Siria, Laos e Myanmar con tassi piuttosto elevati.
Il sollievo maggiore per il settore tecnologico è stato il fatto che il dazio del 100% sulle importazioni di chip non interesserà le aziende che producono negli Stati Uniti. Questo ha aiutato il Nasdaq a mantenersi ieri, ma penso che gli operatori stiano ancora cercando di capire come queste politiche influenzeranno i costi, i margini e i prezzi al consumo.
Vedremo come andrà a finire — soprattutto per quelle aziende con catene di approvvigionamento particolarmente complesse.
Tecnicamente, i futures sul Nasdaq 100 restano al di sopra del supporto di 23.310,30 registrato all’inizio della settimana. C’è una resistenza a 23.845 che i rialzisti adorerebbero superare, ma per ora il mercato si sta muovendo tra questi livelli.
La media mobile a 50 giorni si trova ben al di sotto, a 22.709, lasciando spazio prima che gli acquirenti debbano intervenire per sostenere il prezzo.
Il recente ritracciamento a 22.775 sembra aver eliminato parte dell’eccesso di entusiasmo, e gli acquirenti sono rientrati abbastanza rapidamente. Credo che eventuali ribassi verso 23.300 potrebbero ancora attirare interesse.
Gli utili hanno mostrato risultati disparati. Under Armour è in forte calo, ribassata del 21% dopo un mancato raggiungimento dei ricavi attesi. Trade Desk è scesa del 33% nonostante risultati solidi, a causa di preoccupazioni legate a tariffe e inflazione. Sul versante positivo, Expedia ha registrato un rialzo del 15% dopo aver superato le attese e aumentato le previsioni, LegalZoom è salita del 32% a seguito di un upgrade, e Viavi Solutions è salita del 20% dopo risultati robusti. Nomi come Pinterest, Sweetgreen e Wynn Resorts stanno subendo l’effetto di risultati più deboli.
Con l’S&P in aumento del 1,6% nella settimana e il Nasdaq in crescita di quasi il 3%, il momentum continua a orientarsi al rialzo. Detto questo, le tariffe restano il fattore incerto.
Finché il Nasdaq rimane sopra i 23.310, ritengo che gli operatori considereranno i ribassi come potenziali opportunità d’acquisto. Un superamento dei 23.845 potrebbe configurare un ulteriore balzo al rialzo — ma, ancora, non serve molta fantasia per immaginare come una brutta notizia sulle tariffe possa rapidamente rovinare l’umore del mercato.
Per ulteriori informazioni, consulta il nostro Calendario Economico.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.