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Oro (XAUUSD) e Argento Analisi Tecnica: il Cambio di Direzione della Fed Segnala Ulteriori Rialzi

Da
Muhammad Umair
Tradotto con IA

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Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Pubblicato: Dec 4, 2025, 22:31 GMT+00:00

Punti Principali:

  • Dati deboli sull'occupazione e crescenti rischi di recessione sostengono i prezzi di oro e argento.
  • I mercati ora prevedono un taglio dei tassi della Fed il 10 dicembre, che indebolirebbe il dollaro e aumenterebbe i prezzi dei metalli preziosi.
  • I grafici tecnici indicano formazioni rialziste, con l'oro che punta a raggiungere i 5.000 dollari e l'argento pronto a superare i 59 dollari.
Oro (XAUUSD) e Argento Analisi Tecnica: il Cambio di Direzione della Fed Segnala Ulteriori Rialzi

Oro (XAU) e argento (XAG) stanno attirando l’attenzione mentre i mercati reagiscono alle mutate condizioni economiche. La domanda per i beni rifugio si sta rafforzando mentre le aspettative sulle politiche continuano ad evolversi. Questo articolo presenta una panoramica su come tali forze stiano determinando il prossimo movimento dei prezzi di oro e argento.

Oro e Argento in Rialzo mentre i Dati Occupazionali Segnalano il Cambio di Direzione della Fed

Il debole report ADP sull’occupazione supporta una visione positiva per i prezzi di oro e argento. Il grafico sottostante mostra come nell’economia si siano persi 32.000 posti di lavoro a novembre, segnando la prima media negativa su 3 mesi dall’agosto 2020.

I tagli posti di lavoro sono stati concentrati nelle piccole imprese, che continuano a subire la pressione dei dazi e di altri fattori economici. L’ulteriore stress durante la stagione delle festività ha colpito ancora di più molte di queste aziende.

Questa combinazione di debolezza occupazionale e pressione da dazi rafforza i timori di una recessione. Di conseguenza, la domanda per i beni rifugio, come oro e argento, rimane elevata.

Inoltre, i mercati prevedono un taglio dei tassi della Fed di 25 punti base il 10 dicembre. Le probabilità di un taglio sono salite all’89% e i rendimenti dei Treasury Bill a 13 settimane sono scesi al di sotto dell’attuale obiettivo dei fed funds. I tassi di interesse più bassi indeboliscono il dollaro e riducono il costo opportunità di detenere asset non produttivi di reddito. Questo ha riacceso l’interesse per l’acquisto sia di oro che di argento.

Nonostante i deboli dati sull’occupazione, alcune parti dell’economia restano solide. Il grafico sottostante mostra che l’ISM Services PMI è salito a 52,6%.

Inoltre, le condizioni finanziarie rimangono accomodanti, con l’indice della Fed di Chicago che si attesta a -0,522. Tuttavia, questi segnali di resilienza potrebbero solo ritardare ulteriori allentamenti, senza però impedirli. I metalli preziosi continuano a beneficiare in quanto gli investitori anticipano un cambiamento più ampio nella politica della Fed.

Analisi Tecnica dell’Oro

Il grafico giornaliero dell’oro a pronti mostra che il prezzo si sta consolidando intorno alla zona dei 4.200 dollari, dopo aver rotto un pattern a triangolo simmetrico. L’oro rimane all’interno di un cuneo ascendente in espansione e un superamento dei 4.260 dollari potrebbe innescare un movimento verso l’area di resistenza dei 4.380 dollari.

Un breakout decisivo oltre i 4.380 dollari probabilmente continuerebbe l’impeto rialzista dei prezzi dell’oro. Sebbene si preveda una consolidazione stagionale a dicembre a causa delle festività, ciò dovrebbe interessare solamente l’attività di breve termine.

Nonostante la pausa attuale, il trend complessivo dell’oro rimane fortemente rialzista. Un superamento confermato oltre i 4.380 dollari spianerebbe la strada per un avanzamento verso la zona dei 5.000 dollari nelle prossime settimane.

Analisi Tecnica dell’Argento

I prezzi dell’argento stanno facendo una correzione dopo aver raggiunto un nuovo massimo a 58,90 dollari. Tuttavia, questo movimento è considerato una consolidazione a breve termine, con l’argento che si sta preparando per una nuova spinta verso l’alto.

La formazione di un pattern a “cup-and-handle” sopra la zona dei 45 dollari segnala una configurazione rialzista. Il breakout oltre i 54,50 dollari ha aperto la possibilità di un movimento verso l’area dei 62 dollari.

Un breakout sostenuto oltre i 59 dollari confermerebbe la forza del trend e probabilmente innescherebbe un rally verso livelli di prezzo molto più elevati.

Analisi Tecnica del Dollaro USA

Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che non è riuscito a superare il livello di 100,50 e continua a scendere. La rottura al di sotto della SMA a 50 giorni, seguita dalla caduta sotto il livello di 99, ha aperto la possibilità di ulteriori ribassi nei prossimi giorni.

Il prossimo supporto a breve termine si trova nei pressi del livello di 98. Un breakout decisivo al di sotto di 98 probabilmente innescherebbe un movimento verso l’area dei 96,50 dollari. L’RSI rimane al di sotto della linea mediana, indicando un proseguimento del momentum ribassista nel breve termine.

Conclusione

In conclusione, oro e argento sono ben posizionati per ulteriori rialzi, poiché il deterioramento dei dati occupazionali, l’aumento dei rischi recessivi e le crescenti aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed alimentano la domanda di beni rifugio. Sebbene alcuni indicatori economici mostrino segni di resilienza, è improbabile che possano impedire un allentamento della politica monetaria.

Da un punto di vista tecnico, entrambi i metalli mostrano configurazioni rialziste, con l’oro pronto a superare i 4.380 dollari e l’argento orientato verso un movimento oltre i 59 dollari. Nel frattempo, il continuo calo dell’Indice del Dollaro USA rafforza il contesto rialzista per i metalli preziosi nelle prossime settimane.

Sull'Autore

Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.

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