Il cambio euro dollaro ha superato tutti gli indicatori tecnici EMA di rilievo e potrebbe ritestare i massimi relativi a 1,1674, che a loro volta anticipano l'obiettivo intermedio successivo di 1,1680.
Il cambio euro dollaro passa di mano nel complesso ancora stabilmente rialzista, con obiettivi successivi da individuare tra 1,1650 e 1,1680, prima del test della resistenza principale di 1,17.
Nonostante un lieve arretramento, ci troviamo ancora intorno ai massimi mensili e l’uptrend attuale, sebbene assai limitato, potrebbe ancora durare.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,1658, sostanzialmente stabile rispetto alla scorsa chiusura.
Segnaliamo che tutte le medie mobili esponenziali (EMA) di rilievo sono state superate con l’ultimo uptrend: ciò può rappresentare un segnale di potenziale accelerazione al rialzo.
Con il superamento stabile del livello di 1,1650, il cambio euro dollaro potrà ora avvicinarsi nuovamente ai massimi mensili di 1,6747, che hanno limitato le mire rialziste. Un superamento di questa soglia permetterà al cross di testare la resistenza intermedia di 1,1680, un corridoio rialzista che porterebbe agevolmente al test del livello tondo e psicologico di 1,17.
Riguardo quest’ultima resistenza, a mio parere dovremo attenderci ancora una volta un tentativo di accumulazione. Nonostante la spinta rialzista osservata, il cambio euro dollaro non mi pare infatti in grado di spingersi solidamente al rialzo oltre una soglia psicologica tanto rilevante.
Volendo ipotizzare anche un tentativo di ritracciamento sui nuovi massimi relativi, non possiamo escludere un arretramento volto a riposizionare le quotazioni sui supporti tra 1,1635 e 1,16.
Lo scenario più spiccatamente ribassista partirebbe invece solo da un calo sotto quota 1,16 e sarebbe agevolato da una ripresa del dollaro USA e da nuovi dati macro poco favorevoli per l’Eurozona.
Quest’oggi, il calendario economico si concentra sulle vendite al dettaglio dell’Eurozona, che potranno impattare in una certa misura sul cambio euro dollaro. Attenzione poi alle richieste di sussidi di disoccupazione e alla bilancia commerciale aggiornata, negli Stati Uniti.
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Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.