L’Incertezza sui Dati USA e sulla BCE Indeboliscono l’Euro Dollaro

Il prezzo dell’euro dollaro continua a subire pressione, scendendo sotto i 1,1330, mentre gli investitori si preparano alla pubblicazione dei dati cruciali sull’inflazione PCE negli Stati Uniti. Questa discesa si verifica in un contesto di una crescente incertezza economica, con segnali contrastanti provenienti dagli Stati Uniti e dall’Eurozona.

Ripresa del dollaro statunitense con il focus sull’inflazione PCE

L’andamento del dollaro statunitense ha registrato un rimbalzo, supportato da una serie di sviluppi economici che hanno alimentato il suo recupero, nonostante le turbolenze politiche in corso. Un’importante decisione della Corte d’Appello degli Stati Uniti ha contribuito al rafforzamento del dollaro statunitense, mettendo pressione al fiber. La corte ha sospeso una sentenza che bloccava i dazi imposti dal presidente Donald Trump, aumentando l’incertezza commerciale globale. Tuttavia, nonostante questa incertezza, il dollaro USA ha trovato supporto in vista della pubblicazione dell’Indice dei Prezzi della Spesa per Consumi Personali (indice PCE) degli Stati Uniti, che potrebbe influenzare significativamente le aspettative di politica monetaria della Federal Reserve.

Gli operatori attendono il dato di aprile dell’inflazione PCE, che si prevede sia aumentato dello 0,1% su base mensile. Su base annua, si prevede che il tasso d’inflazione PCE scenda al 2,2% dal precedente 2,3%, mentre il dato Core, il dato preferito della FED, dovrebbe scendere al 2,5% rispetto al 2,6% di marzo. I dati sull’inflazione influenzeranno le aspettative per futuri aumenti o tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.

Nel frattempo, l’euro dollaro è stato pesantemente influenzato da dati deludenti provenienti dall’Eurozona, in particolare dalla Germania. Le vendite al dettaglio tedesche sono diminuite più del previsto a aprile, segnando una flessione dell’1,1%, rispetto a una previsione di crescita dello 0,2%. Questo evidenzia un rallentamento nei consumi della principale economia dell’Eurozona, suggerendo che la dinamica economica tedesca non è così robusta come sperato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

La sessione di giovedì ha visto il fiber chiudere con un deciso rialzo, posizionandosi ben al di sopra di 1,1350. Si tratta di un segnale positivo, che però necessita di conferma: una seconda chiusura sopra questo livello rafforzerebbe la pressione rialzista, aprendo la strada a un attacco prima al livello chiave di 1,1400, e successivamente al livello annuale 1,1422.

Tuttavia, non si può escludere l’ipotesi di un pullback correttivo, dove una chiusura al di sotto di 1,1300 rappresenterebbe un campanello d’allarme per i tori, potenzialmente innescando nuove vendite. In tal caso, l’euro dollaro potrebbe tornare a testare prima 1,1250, e successivamente il livello annuale 1,1214.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.