L’euro trova un leggero supporto ad una figura rotonda.

Giovedì l’euro posta un lieve rimbalzo usando la regione degli 1,17$ come supporto. Tale scenario coincide con la mossa e i tassi d’interesse dei mercati poiché le cose si sono leggermente raffreddate negli Stati Uniti. Indipendentemente da ciò, segnaliamo la presenza di una significativa resistenza ai livelli superiori, soprattutto in prossimità degli 1,18$ sui grafici a breve termine. Alla luce di quanto appena detto, siamo convinti che i venditori rientreranno nel mercato approfittando di qualsiasi tipo di debolezza dandoci così l’opportunità di andate nuovamente short.

In uno scenario a lungo termine la coppia continua ad essere ribassista poiché siamo certamente entrati in una tendenza negativa. In uno scenario a breve termine, abbiamo tolto valore alla valuta comune, tuttavia, potremmo aver bisogno di un rimbalzo. La regione degli 1,1550$ sembra essere il prossimo obiettivo del mercato poiché annienterebbe l’intero rally più recente.

Ci troviamo al di sotto del livello del ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, scenario che spesso suggerisce la possibilità di assistere ad una cancellazione della maggior parte del rally. Alla luce di quanto appena detto, non escludiamo la possibilità di rompere al di sotto del suddetto livello puntando alla regione degli 1,15$, grande numero tondo dalla forte pregnanza psicologica. La mossa potrebbe richiedere del tempo, ma non esclude la possibilità di assistere ad alcuni rally della coppia. Francamente, il mercato ha rotto in ribasso ad una velocità nettamente superiore del previsto. A fronte di ciò, potremmo aver bisogno di vedere un po’ di ottimismo capace di convincere le persone ad acquistare nuovamente la banconota verde.