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L’Euro Dollaro si Ritira dai Massimi mentre il Dollaro Statunitense Tenta un Fragile Rimbalzo

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Oct 17, 2025, 19:25 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro scende sotto 1,1700, nonostante il dollaro USA resta depresso a causa delle preoccupazioni relative a una guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti.

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Il prezzo dell’euro dollaro riduce i guadagni giornalieri e si attesta al di sotto di 1,1700 nelle ore che precedono l’apertura di Wall Street, dopo aver toccato un massimo intraday a 1,1728 nella sessione europea. Nonostante il lieve arretramento, il fiber rimane impostata per chiudere la settimana in positivo, sostenuta da un dollaro statunitense in indebolimento e da un contesto di aspettative accomodanti sulle politiche monetarie.

L’attenzione del mercato si concentra ora sui dati della produzione industriale statunitense, che offriranno un’indicazione chiave sullo stato dell’economia americana, e sul discorso del presidente della Federal Reserve di St. Louis, atteso nel pomeriggio. Gli investitori restano sensibili a ogni segnale proveniente dalla FED, dopo una settimana dominata da dichiarazioni che rafforzano la prospettiva di ulteriori tagli dei tassi d’interesse entro fine anno.

Panoramica fondamentale

I dati macroeconomici pubblicati questa mattina hanno mostrato una crescita moderata dei prezzi al consumo nell’Eurozona, con l’inflazione mensile stabile allo 0,1% a settembre e l’inflazione annua in accelerazione al 2,2%, dal 2,0% di agosto. Il dato Core, depurato dalle componenti più volatili, è stato rivisto al rialzo al 2,4%, il livello più alto da aprile, segnalando una certa tenuta della dinamica dei prezzi.

Questi risultati sono in linea con i recenti commenti di alcuni membri del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, che hanno dichiarato che “alla fine del ciclo di tagli dei tassi, o molto vicino a essa”. Questo messaggio più da falco ha fornito ulteriore sostegno all’euro dollaro, attenuando la divergenza monetaria tra BCE e FED.

Sul piano politico, la situazione in Francia rimane delicata ma sotto controllo: il primo ministro Sébastien Lecornu è riuscito a superare due mozioni di sfiducia in Parlamento, offrendo un temporaneo sollievo ai mercati e contribuendo a consolidare il sentiment positivo sull’EURO.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1671, in ribasso dello 0,14% e con gli orsi che stanno cercando un pullback per ritestare il livello annuale 1,1655, tentando di fatto di annullare il breakout LONG del livello annuale. Un tentativo fallito permetterebbe ai tori di riprendere forza e puntare in maniera più decisa di consolidarsi sopra 1,1700 e tentare successivamente l’assalto del livello annuale 1,1759.

Viceversa, un pullback confermato e relativa chiusura sotto 1,1650 spingerebbe gli orsi ad aumentare le loro posizioni, con l’euro dollaro che potrebbe raggiungere prima il livello chiave 1,1600 e successivamente il livello annuale 1,1554.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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