L’Euro Dollaro si Mantiene Stabile sopra 1.0600 prima dei Dati USA Prenatalizi

Il prezzo dell’euro dollaro è riuscito a mettere in scena un buon rimbalzo durante le prime ore della sessione europea, cercando di consolidarsi sopra il livello chiave 1,0600 prima della sessione di Wall Street. Le prospettive tecniche a breve termine non forniscono al momento alcun indizio direzionale, ma i dati sull’inflazione PCE dagli Stati Uniti del pomeriggio potrebbero innescare una reazione del mercato in vista del lungo weekend causa feste natalizie.

La giornata di ieri ha portato diverse notizie, sia positive che negative, riguardo la salute degli Stati Uniti; il più degno di nota è ovviamente il dato rivisto al rialzo del Prodotto Interno Lordo (PIL), il quale si è attestato al 3,2% dal 2,9% della stima degli analisti. Da quel momento, il dollaro americano si è rafforzato contro il fiber grazie a questo dato e ha costretto il cambio euro dollaro a provvisoriamente scendere sotto il livello chiave 1,0600. Si mette in evidenza che un alto fattore che ha spinto al rialzo il future del dollaro USA è stato anche il calo osservato nei principali indici di Wall Street.

I rialzisti del fiber riceveranno il regalo di Natale?

Comunque, il fiber nella mattina è riuscita a raccogliere abbastanza slancio per effettuare una mossa decisiva al rialzo anche a causa dell’assottigliamento delle condizioni commerciali durante le vacanze di Natale.

Si attende comunque il dato clou nella seconda metà della giornata, con il dell’Indice dei Prezzi PCE USA, l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Federal Reserve. Gli investitori valutari si aspettano che il PCE Core scenda al 4,7% su base annua dal 5% del mese precedente.

Ovviamente l’impatto di questo dato sull’euro dollaro non dovrebbe essere così forte come di consueto, considerando la bassa presenza di liquidità tipica del periodo natalizio.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0619, in territorio positivo (0,14%) dopo una sessione asiatica che lasciava presagire una continuazione short iniziata nella giornata di mercoledì. La giornata odierna potrebbe essere considerata vitale per un’impostazione rialzista già dagli ultimi giorni dell’anno.

Come evidenziato diverse volte, il ruolo chiave è il livello annuale 1,0635 il cui superamento effettivo porterà quella spinta necessaria ai rialzisti per andare al rialzo. L’obiettivo per i prossimi giorni verrà definito in base alla chiusura di oggi, quello rialzista è rappresentato dal livello chiave 1,0700 mentre quello ribassista il livello chiave 1,0500.

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