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L’Euro Dollaro Scende dopo le Dimissioni Shock del Primo Ministro Francese

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Oct 6, 2025, 15:40 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro incontra difficoltà nella prima sessione settimanale, a seguito delle dimissioni del primo ministro francese che fanno crollare la valuta unica su tutti i fronti.

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Lunedì il prezzo dell’euro dollaro è precipitato ai minimi di un mese, scendendo sotto quota 1,1645 dopo la notizia improvvisa delle dimissioni del Primo Ministro francese Sébastien Lecornu. Il fiber ha perso terreno, travolto da una nuova ondata di incertezza politica che rischia di destabilizzare la seconda economia più grande dell’Eurozona e di indebolire ulteriormente la fiducia nei confronti del Presidente Emmanuel Macron.

Panoramica fondamentale

Secondo quanto riportato dall’Eliseo, Lecornu ha rassegnato le proprie dimissioni solo poche ore dopo la formazione del nuovo governo, aprendo di fatto una crisi istituzionale che potrebbe condurre la Francia verso elezioni anticipate. Si tratta del quinto Primo Ministro del secondo mandato di Macron, un turnover politico che riflette la crescente instabilità interna e alimenta il rischio di un rafforzamento dei movimenti populisti.

Gli investitori del fiber stanno reagendo alla prospettiva di un possibile stallo politico in Francia, che potrebbe ostacolare le riforme fiscali e la strategia di bilancio comune europea. Inoltre, l’aumento della tensione interna rischia di ridurre la coesione politica dell’Eurozona, con effetti diretti sul sentiment verso l’euro dollaro. La situazione è aggravata dalla crisi fiscale francese, con i mercati obbligazionari che segnalano crescenti pressioni sui titoli di Stato a causa dell’aumento del debito pubblico. Il differenziale con i Bund tedeschi è tornato ad ampliarsi, un segnale che riflette la perdita di fiducia degli investitori nei confronti di Parigi.

Dall’altro lato del Pacifico, la chiusura del governo federale prosegue nella sua seconda settimana, dopo che il Senato non è riuscito a raggiungere un accordo sui finanziamenti. Il presidente Donald Trump ha minacciato licenziamenti di massa tra i dipendenti pubblici nel caso in cui i negoziati rimangano in stallo, alimentando ulteriormente l’incertezza economica e politica.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1664, in ribasso dello 0,67% ed ancora all’interno di una fase laterale da inizio luglio, tra i due livelli annuali 1,1655 e 1,1759. La situazione è la medesima da diverse settimane, con qualche sortita sia al rialzo che al ribasso e per questo motivo i trader stanno agendo di conseguenza.

Difatti, un rimbalzo dal livello annuale 1,1655 comporterebbe un rialzo dell’euro dollaro, con il livello annuale 1,1759 e il livello psicologico 1,1800 a rappresentare i due obiettivi LONG principali. Viceversa, una netta chiusura sotto il livello annuale 1,1655 spingerebbe gli orsi a volgere lo sguardo prima verso il livello chiave 1,1600 e successivamente verso il livello annuale 1,1554.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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