Il cambio euro dollaro continua ad essere scambiato in territorio positivo sopra il livello chiave 1,0500. Il dollaro americano sta faticando a rimanere resiliente ma l’umore del mercato non aiuta la valuta.
Dopo aver chiuso la settimana precedente in territorio negativo, il prezzo dell’euro dollaro ha messo in atto un principio di rialzo per iniziare la nuova settimana con buoni presupposti per i tori. La micro-resistenza 1.0570 rappresenta un’importante punto di svolta per il fiber e gli investitori potrebbero astenersi dallo scommettere su una ripresa costante a meno che questo livello non si trasformerà in supporto.
La poca forza del dollaro americano nell’ultimo fine settimana ha costretto l’euro dollaro a rimanere sulla difensiva nella seduta di venerdì. Il dollaro americano ha capitalizzato i guadagni sfruttando la domanda di valuta rifugio nel momento in cui gli investitori hanno palesemente cercato di difendere le proprie posizioni a causa delle preoccupazioni per un ulteriore aggravamento della crisi Israele-Hamas.
Inoltre, le prospettive di inflazione ad un anno del sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan sono balzate al 3,8% in ottobre dal 3,2% di settembre, aiutando il dollaro americano a preservare la sua forza.
Dal punto di vista macroeconomico, questa settimana sarà relativamente tranquilla ma ci saranno alcuni eventi che potrebbero influenzare fortemente il fiber.
I più rilevanti sono il rapporto sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti e l’Inflazione Core dell’Eurozona. Si prevede che le vendite al dettaglio diminuiranno, il che potrebbe comportare una revisione della politica dei tassi accomodante della FED, mentre si prevede anche un calo dell’Inflazione Core dell’Eurozona e, con i funzionari della BCE che rimangono ancora pensierosi riguardo ad un atteggiamento troppo accomodante e troppo presto, poiché ciò potrebbe cambiare e pesare negativamente sull’euro dollaro.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0542, in rialzo dello 0,19% ed in procinto di iniziare un movimento rialzista volto a riprendersi il livello annuale 1,0604, il punto di svolta cruciale che mostra quale sia il momentum predominante.
I tori dell’euro dollaro attendono quindi una chiusura netta sopra 1,0604 prima di aumentare le proprie posizioni, al fine di cercare di raggiungere il successivo obiettivo di breve/medio termine rappresentato dal livello annuale 1,0741. Nel caso in cui il cambio non superi il livello annuale 1,0604, gli orsi probabilmente tenteranno di fare il colpo grosso per colmare il gap tra il livello chiave 1,0500 e il livello annuale 1,0467.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.